Prima dello spettacolo iniziativa per ricordo Vittime Moby Prince
Presenze di eccezione per la danza al Teatro Goldoni di Livorno per la stagione organizzata
dalla Fondazione Goldoni in collaborazione con Menicagli Pianoforti: giovedì 19 aprile, alle ore 21
la prestigiosa Aterballetto, la principale compagnia di produzione di danza in Italia, presenterà la
spettacolare e musicalissima performance “Le Sacre” ed il balletto “Come un respiro”, un mix
quanto mai riuscito ed omogeneo tra danza classica e forme moderne. L’eccezionalità della propostamè rafforzata dal valore artistico del coreografo che ne ha curato l’edizione, Mauro Bigonzetti, un autentico maestro della posa coreutica, con una finissima sensibilità per l'eleganza: di lui si è detto che prepari le sue danze “come farebbe uno scultore, ora con un assolo, ora in coppia o in gruppi più numerosi.
Di continuo si fermano in stile scultoreo, prima di lanciarsi di nuovo con energia alla conquista dello spazio…Elegantemente fluidi, come se fluttuassero sul palco, si riuniscono in gruppi, poi di nuovo eseguono un pas de deux o un assolo”. Una bellezza ed eleganza, che diventa addirittura acrobazia, al servizio di uno spettacolo che stupisce per il rimando, il cercarsi ed intrecciarsi dei corpi dei ballerini che esalteranno con i loro numeri le opere dei musicisti scelti per l'occasione: Igor Stravinsky e Georg Friedrich Händel. Si tratta, quindi, di una delle più brillanti proposte della compagnia diretta da Cristina Bozzolini, che mette in luce il talento e la bravura dei singoli interpreti oltre ad un affiatamento emotivamente partecipe.
Ci sono dei titoli, nel repertorio coreografico del Novecento, che rappresentano insieme una sfida, un omaggio e una prova d’autore. Tra questi, Le Sacre du Printemps è quello più arduo e insieme intrigante.
Ed ecco perché un grande coreografo come Mauro Bigonzetti non poteva non accettarlo, proponendo una versione del tutto personale del celebre balletto: “Avevo solo il mio orecchio per aiutarmi. Ascoltai e scrissi ciò che avevo ascoltato” fu con queste parole che Stravinskij indicò la forza di un’idea che s’insinua, si deposita e alla fine emerge con forza ed anche Bigonzetti sembra acconsentire a questa impostazione creativa: “È un tripudio di energia primordiale ed esotica, in cui il ritmo della musica diventa quasi battito cardiaco, per quanto è forte la commistione tra movimenti corporei, danza purissima e selvaggia e musica - così annota la critica - Questa esibizione travolge lo spettatore che rimane sconcertato dalla potenza empatica del corpo di ballo davvero impeccabile e dal senso di sfrenata libertà espressiva ed emotiva” .Come un respiro, che si avvale dei costumi di Lucia Socci e delle luci disegnate da Carlo Cerri, è una coproduzione tra Movimentos – Festwochen der Autostadt in Wolfsburg e Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto, mentre per Le Sacre i costumi sono di Kristopher Millar e Lois Swandale, scena e luci Carlo Cerri, coproduzione Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto, Festspielhaus und Festspiele Baden Baden gGmbH e Fondazione Teatro Comunale Modena.
Biglietti ancora disponibili presso il botteghino del Teatro Goldoni (tel.0586 204280) con orario 17-20 e con prezzi che variano dai 16 ai 27 Euro. Tutte le informazioni su www.goldoniteatro.it
Prima dello spettacolo iniziativa per ricordo Vittime Moby Prince
Sarà proprio la danza, la forma artistica che più di altre unisce il corpo alla mente, il gesto alla musica,
ad evidenziare con il suo linguaggio universale le emozioni ed i ricordi indissolubilmente legati ad una
data che ha segnato la più grande tragedia della marina civile italiana e che proprio in questi giorni è
stata commemorata nella nostra città: prima dell'inizio dello spettacolo, la Fondazione Goldoni con
il suo Direttore Generale Marco Bertini insieme alla Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno con il
suo Presidente Luciano Barsotti, consegnerà una targa alla "Associazione 140” Familiari Vittime del
Moby Prince.
L'iniziativa, che ha già avuto la disponibilità della prestigiosa compagnia Aterballetto,
protagonista della serata, si terrà sotto l'egida di “Tersicore e Thanatos”, un progetto pluriennale
per la danza dedicato alle vittime del Moby Prince: per l’occasione, Loris Rispoli, Presidente
dell’Associazione 140 Familiari Vittime del Moby Prince, ha trasmesso questo suo pensiero: “Nella
società come la nostra dove lo sport più praticato sembra quello della rimozione del ricordo, esistono
anche ed è bene rimarcarlo a chiare note, Fondazioni come quella del Goldoni che si è posta come
obiettivo quello di NON DIMENTICARE: anche quest’anno, in occasione del 21° Anniversario della
tragedia, la Fondazione Goldoni ha voluto esserci con una particolare serata dedicata alla Memoria
delle Vittime. Come nella passata stagione sarà la danza ad essere protagonista così come fu la musica
negli anni precedenti: un omaggio che non può farci che piacere e onorarci.
La cultura è così a fianco dei familiari delle Vittime in un percorso che deve obbligatoriamente
portare alla verità sulla vicenda, affinché tragedie come questa non abbiano a ripetersi.
Alla Fondazione Goldoni, al Comune di Livorno, agli artisti della Compagnia Aterballetto e a tutto il
personale del Teatro il nostro più sincero ringraziamento”
Loris Rispoli