Il 30 dicembre 2012 è il compleanno di Paolo Villaggio (nato a Genova il 30 dicembre 1932), ma per noi italiani è il compleanno di Fantozzi anche perchè mai un compleanno altrui fu vissuto drammaticamente in maniera così nostra.
Mi spiego meglio.
La maggior parte di noi poveri cittadini italiani ( disoccupati , in attesa di primo lavoro, in cassa integrazione , in attesa di un letto in ospedale , in attesa di un assegno di accompagnamento per pagare una badante , pensionati al minimo,in attesa di un giusto processo, in attesa di un autobus che non arriva mai , ecc....) ci sentiamo in questo particolare momento della politica italiana dei veri Fantozzi: spaventati, privi di abilità e fortuna, vittime di malasorte e prepotenze, vessati dalla società e alla continua ricerca di un riscatto, con la grottesca attitudine alla sudditanza psicologica verso il potere costituito. Insomma "il prototipo del tapino, ovvero la quintessenza della nullità "come ebbe a dire lo stesso Villaggio suo geniale creatore
Oggi nel sederci a cena attorno al desco familiare facciamo un brindisi per tutti noi , magari a televisione spenta , perchè se casualmente passano immagini di uomini politici nel teleschermo che pensate tutti , potrebbero volare i bicchieri.
Sarà la prima volta che risulterà "stonato" dire "mille di questi anni". Per carità!