Uno spettacolo liberamente ispirato al celebre film di Federico Fellini, "Ginger e Fred," con Marcello Mastroianni e Giulietta Masina.
Archiviato il dittico dedicato a Deserto Rosso di Antonioni nel 2018, la compagnia Deflorian/Tagliarini continua il suo viaggio nel cinema italiano, confrontandosi con l'opera di Federico Fellini, con il nuovo lavoro Avremo ancora l’occasione di ballare insieme, in scena in questi giorni a teatro.
Se i loro primi lavori attingevano più alla letteratura e al reportage, ora il cinema è il luogo di incontro tra la sensibilità della Deflorian e quella di Tagliarini, poiché come affermano i due artisti, nella forma filmica ci sono meccanismi dai quali entrambi riescono a trarre ispirazione.
"Avremo ancora l'occasione di ballare insieme"
Lo spettacolo - che vede interpreti e creatori, accanto a Daria Deflorian e Antonio Tagliarini, anche Francesco Alberici, Martina Badiluzzi, Monica Demuru ed Emanuele Valenti, è liberamente ispirato al celebre film di Federico Fellini, Ginger e Fred (1986), in cui Marcello Mastroianni e Giulietta Masina interpretano Pippo e Amelia, un’anziana coppia di ballerini di tip tap, due artisti conosciuti per la loro imitazione dei famosi Ginger Rogers e Fred Astaire - ma che non hanno mai sfiorato il successo, che si rincontrano dopo anni per partecipare al siparietto nostalgico di un varietà televisivo anni ottanta traboccante di volgarità.
«Non credo che avremo ancora l'occasione di ballare insieme» è la frase che Amelia dice a Pippo alla fine del film. Un saluto malinconico che Deflorian e Tagliarini rovesciano nel titolo, nato nei mesi della pandemia, rendendolo quasi lo slogan di un rinnovato desiderio, e occasione di un incontro.
Ginger e Fred è infatti prima di tutto "una ballata dedicata agli artisti e alle artiste, al loro desiderio di essere un altro, alla loro determinazione a giocare per tutta la vita, a cadere ad ogni ciak, a mettere nei dettagli insensati la loro biografia più segreta, al loro smascherarsi 'intenzionalmente senza intenzione' ", come detto da Fellini parlando del lavoro dell’attore.
“Non credo che avremo ancora l'occasione di ballare insieme” è quindi un progetto su Marcello Mastroianni, Giulietta Masina, su Fred Astaire e Ginger Roger, ma anche su di loro in quanto artisti ed esseri umani.
Uno spettacolo che guarda alla coppia come luogo dell'accadere del dialogo: possibilità di procedere insieme, di generare azioni, anche immaginarie.
Deflorian e Tagliarini continuano la loro ricerca sul filo rosso che unisce le generazioni: in scena una coppia di trentenni (Francesco Alberici e Martina Badiluzzi), una di quarantacinquenni (Monica Demuru e Emanuele Valenti) e una di sessantenni (Antonio Tagliarini e Daria Deflorian), tre coppie di generazioni diverse, ovvero una medesima coppia in stagioni diverse della vita, che cerca una possibilità di dialogo, un modo per stare dentro una relazione artistica.
Tre generazioni, tre tempi, tre coppie che creano, ballano insieme, avanti e indietro nel tempo, proprio come nei sogni, così come li amava Fellini.
Scrive la compagnia:
"[…] Il grande vantaggio per Federico Fellini è stato quello di cogliere la “mutazione antropologica dell’arte” nel momento in cui stava accadendo, mutazione oggi ampiamente metabolizzata e fin troppo interiorizzata dagli artisti: il progressivo identificarsi tra atto creativo e merce. E se per noi la scelta è quella di non ambientare il nostro lavoro in uno studio televisivo è perché, nel frattempo, quella televisione raccontata da Fellini è diventata uno dei tanti ologrammi della comunicazione globale. [...] ".
Deflorian/Tagliarini: la poetica
Nel 2008 Daria Deflorian, attrice e autrice, e Antonio Tagliarini, performer e coreografo, creano la compagnia Deflorian/Tagliarini, conquistando in breve tempo la scena italiana e francese con spettacoli pluripremiati e allestiti sui principali palcoscenici internazionali: un’intensa e assidua collaborazione la loro che ha dato vita a una serie di importanti progetti teatrali e site specific di cui sono sia autori che performers.
Il loro teatro racconta il presente, ci restituisce il contemporaneo con drammaturgie originali, attraversate da una profonda vena poetica, un’acuta ironia e uno sguardo curioso e sincero.
Deflorian e Tagliarini studiano la complessità e le molteplici sfumature dell'esistenza, i conflitti interiori e intimi umani attraverso figure letterarie e cinematografiche. Hanno la capacità di raccontare con intelligenza, sensibilità e cura storie di vita e di persone spesso comuni, di porre l’attenzione nei confronti di quei dettagli apparentemente trascurabili e secondari, ma che sono fondamentali per comprendere e interpretare la realtà della vita.
INFO e DATE DELLO SPETTACOLO
Avremo ancora l’occasione di ballare insieme