Teatro

Beppe Fiorello "vola" nei teatri di Capitanata

Beppe Fiorello "vola" nei teatri di Capitanata

Dopo il successo della fiction in tv "Volare", film in due puntate che ha raccontato la vita di Domenico Modugno, Beppe Fiorello approda in teatro con questo nuovo spettacolo, accompagnato da musiche originali eseguite dal vivo.

Sold out al Teatro "Giuseppe Verdi" di San Severo e al Teatro "Umberto Giordano" di Foggia per lo spettacolo "Penso che un sogno così..." con Beppe Fiorello. L'attore siciliano vestirà i panni di Domenico Modugno nella trasposizione teatrale della fiction tv "Volare", andata in onda su RAI UNO e che ha registrato ben undici milioni di telespettatori.

Sono quattro le date previste in provincia di Foggia: il 7 e 8 aprile, al Teatro "Umberto Giordano" (ore 21); il 9 e 10 aprile, al Teatro "Giuseppe Verdi" di San Severo (ore 21).

Lo spettacolo, scritto dallo stesso Fiorello insieme a Vittorio Moroni, per la regia di Giampiero Solari, racconta la storia di "Mr Volare", pugliese doc nato a Polignano a Mare, dagli esordi al successo costruito negli anni d'oro della musica italiana.

«Quando Giuseppe mi ha chiamato per chiedermi se mi andava di avventurarmi con lui in questo progetto, ho pensato che sì, ne avevo proprio voglia, per due ragioni - racconta Vittorio Moroni - la prima è che avevo appena terminato le riprese di "Se chiudo gli occhi non sono più qui", il mio film dove ho avuto il privilegio di dirigere Giuseppe e la conferma di quale attore eclettico e capace lui sia. La seconda è che, sentendolo parlare di Modugno, durante le riprese, ho avuto la sensazione che avesse incontrato Il Suo personaggio, una sorta di alter ego con cui fare i conti, misurarsi, da cui attingere energia, slancio, con cui scambiare bellezza e ispirazione. Come se, nonostante la distanza temporale, fosse nato tra Beppe e Mimmo un fraterno sotterraneo dialogo».

«Sarà un semplice omaggio personale e affettuoso ad un ragazzo del Sud che come me ha inseguito sogni e passioni, il cinema e la musica - dichiara Beppe Fiorello, che afferma - non sarà soltanto un viaggio nella vita di Mimì, sarà anche l'occasione per raccontare fatti, storie e personaggi di un tempo passato felice».