A Milano lo straordinario sogno di Billy Elliot si avvera nella magica atmosfera del Natale: il 10 dicembre arriva al Teatro Nuovo "Billy Elliot il Musical", una produzione di Massimo Romeo Piparo, che completa così una trilogia iniziata con "The Full Monty" e proseguita con "Jesus Christ Superstar"
Un allestimento dal respiro internazionale realizzato dalla Peep Arrow Entertainment e Il Sistina, “Billy Elliot, il musical” sarà in scena nel capoluogo lombardo dal 10 dicembre 2015 fino al 10 gennaio 2016, accompagnando con il suo entusiasmo contagioso tutte le festività natalizie.
Lo spettacolo vede Luca Biagini nel ruolo del padre di Billy Elliot, Jackie; Sabrina Marciano in quello di Mrs. Wilkinson (la maestra di danza che scopre il grande talento di Billy); Cristina Noci nel ruolo della nonna, Donato Altomare ed Elisabetta Tulli, il fratello Tony e la mamma di Billy. Nel cast 30 straordinari performer, sotto la direzione musicale del M° Emanuele Friello, con le coreografie di Roberto Croce e Marco Rea (figurazioni tap).
A dare vita a una delle storie più amate del cinema europeo è Alessandro Frola. Il Billy Elliot italiano è nato a Parma: occhi chiari, sguardo timido, con il suo talento ha subito colpito il regista Massimo Romeo Piparo, che l’ha scelto tra oltre milleduecento aspiranti al ruolo. Ancora piccolissimo, Alessandro si guadagna una borsa di studio e un biglietto per due destinazioni top nel mondo della danza: l’American Ballet di New York e il Royal Ballet di Londra.
Insieme ad Alessandro Frola, una vera e propria schiera di piccoli talenti: Christian Roberto è Michael l’amichetto di Billy, Arcangelo Ciulla è Kevin e Billy del secondo cast. Sul palcoscenico del Teatro Nuovo anche le piccole ballerine della scuola Settimo Ballet School, diretta da Elisa ed Eleonora Pravettoni.
Basato sull'omonimo film di Stephen Daldry (2000), Billy Elliot The Musical ha debuttato nel West End (Victoria Palace Theatre, Londra) nel 2005 ed è stato nominato per nove Laurence Olivier Awards – il massimo riconoscimento europeo per i musical – vincendone ben quattro.
Il giovane Billy ama la danza e in una Inghilterra bigotta, sotto il governo di Margareth Thatcher, con le miniere che chiudono e i lavoratori in rivolta, deve tristemente fare i conti con un padre e un fratello che vorrebbero diventasse pugile. L'amore, la passione, la voglia di farcela trionfano, così come l'amicizia tra adolescenti riesce a far superare ogni discriminazione di orientamento sessuale.