Sarà la prima nazionale "Blue Bird Bukoswki" ad inaugurare la stagione teatrale 2014/15 del Nuovo Teatro Abeliano di Bari, sabato 11 ottobre, alle ore 21. Vito Signorile e Mary Dipace porteranno in scena un'opera scritta da Riccardo Spagnulo e diretta da Licia Lanera, prodotta dal Centro Polivalente di Cultura Gruppo Abeliano.
Perché Bukowski? Riccardo Spagnulo lo spiega così: «Il vecchio Buk ci ha lasciato nel 1994. Eppure le librerie sono piene dei sui romanzi e delle raccolte poetiche che vendono molto bene. Ogni anno spunta qualche manoscritto non ancora pubblicato, ma soprattutto, nella memoria dei suoi lettori e nell’immaginario collettivo, permane la figura dell’anti-intellettuale così attaccato alla vita, da preferire corse di cavalli e donne ai salotti letterari. Bukowski, in un colpo solo, ha mandato a quel paese il sogno americano e ha rivelato in modo sarcastico e disincantato tutta l’ordinaria follia del mondo occidentale. Ci siamo chiesti, se tornasse indietro, se si risvegliasse all'interno di una squallida camera di obitorio, cosa farebbe. La risposta è: esattamente quello che ha fatto per tutta una vita: bere, scommettere, fare l’amore e soprattutto scrivere, scrivere e ancora scrivere».
In scena, questo fantasma, che ci ricorda che la vita deve essere vissuta fino in fondo (altrimenti vita non è), ridiventa corpo per tentare rocambolescamente una nuova avventura che ruota attorno all’ennesima donna da conquistare (una guardiana-infermiera), ad un’altra scommessa da vincere, all’ultima esperienza da vivere e raccontare.
Bukowski, che ha vissuto da emarginato nei sobborghi delle grandi città per trent’anni prima di venire scoperto come autore, conquista il centro del palcoscenico per mostrare a tutto il pubblico che le apparenze non contano: quello che conta è l’azzardo di ciascuno di noi, quello che siamo disposti a perdere.
Blue Bird Bukoswki, che inaugura anche la rassegna To the Theatre, tornerà in scena domenica 12 ottobre alle ore 18, da giovedì 16 a sabato 18 ottobre alle ore 21, domenica 19 ottobre alle ore 18.