Martedì 3 marzo va in scena, presso la sala consiliare Falcone e Borsellino (via Battindarno 123, Bologna) lo spettacolo Un po' alla volta, prodotto dalla compagnia Quinta Parete di Reggio Emilia. Il testo brillante dei due autori fiorentini Alessandro Bini e Bruno Magrini, con la regia di Fadia Bassmaji, è interpretato dalle attrici reggiane Silvia Piccinini e Antonella Barbaro.
Presentata in occasione della festa della donna dalle associazioni La Meta e Noi Donne Insieme, la pièce è un dialogo fra due amiche, due donne, due parti speculari di una stessa società, quella occidentale, che tacitamente si vede imporre o che si lascia imporre un imprinting inciso nel dna, due X che costruiscono a volte una prigione che si stringe con il passare del tempo e al ritmo del ticchettio dell’orologio, un orologio particolare, quello BIO/logico.
Lo spettatore sarà colui che assiste a questo scorrere del tempo, un tempo metafisico o forse più reale ed essenziale di quanto possa sembrare…
Un dialogo serrato che dipanandosi fra le problematiche reali della maternità, dell’essere donna nel 2009, della carriera, del lavoro, delle relazioni, incontra la politica, la memoria, raccoglie i luoghi comuni, più comuni che ci sono, per evidenziarne le verità che spesso non si colgono.
Un piacevole ma anche riflessivo quadretto inserito in una cornice statica sovrastata dall’incessante scorrere del tempo. L’ingresso è gratuito e dopo lo spettacolo sarà offerto un buffet.
LA COMPAGNIA
La Compagnia Quinta Parete è un'organizzazione dedita al teatro che mira a perseguire uno sviluppo artistico completo attraverso l'approfondimento di tutte le varie fasi del processo creativo.
Della Compagnia - nata nel 2004 - fanno parte Enrico Lombardi, attore, Luca Balbarini, drammaturgo e regista, Fadia Bassmaji, attrice e regista, Giancarlo Corcillo, musicista, l’attrice Marianna Esposito e l’attrice Manoela Merico, dal 2008 Silvia Piccinini e Antonella Barbaro.
Non siamo prosecutori di nessuna particolare scuola, così come non apparteniamo ad una specifica corrente teatrale piuttosto che ad un'altra. Allo stesso modo non ci sentiamo legati univocamente allo sviluppo di un particolare genere teatrale, perché la forza della Compagnia è data dall'insieme delle esperienze che ogni individualità intende approfondire, in modo autonomo o globale che sia. Questo perché la nostra organizzazione teatrale è da intendersi più come un contenitore di diverse esigenze creative che culminano nel teatro, che non come un sentiero tracciato all'interno del quale costringere chi intende condividere con noi il suo percorso artistico. Ci interessa, in definitiva, perseguire un'unica cosa - quella più difficile di tutte: la massima qualità artistica delle nostre produzioni. Riteniamo che la nostra esperienza teatrale sia l'ennesimo consecutivo anello di una catena che forse ha un'origine antichissima - ma che sicuramente non ha e non avrà una fine - e nel tempo continuerà ad evolversi. Per sentirci parte di questo sviluppo riteniamo necessario metterci in gioco in prima persona perché crediamo che l'esperienza artistica possa scaturire al meglio solo da una pratica concreta e continua, in un lungo processo di miglioramento che ha molto più a che fare con la sperimentazione pratica che non con l'idealizzazione teorica.
UN PO' ALLA VOLTA
martedì 3 marzo, ore 21, sala consiliare Falcone e Borsellino (via Battindarno 123), quartiere Reno, Bologna
Ingresso gratuito + buffet
Info: www.noidonneinsieme.it
Associazione Quinta Parete: Lorena Palladini 327 7376184 www.quintaparete.org
Teatro