Teatro

Borgio Verezzi: sotto il segno del potere

Borgio Verezzi: sotto il segno del potere

Otto debutti nazionali, un’anteprima ispirata al film "Ballando ballando" di Ettore Scolae un evento speciale nellegrotte: dall’8 luglio al 24 agosto, il tradizionale appuntamento con il festival teatrale di Borgio Verezzi si articola in 22 serate, con il potere come comune denominatore. Conun omaggio a Vincenzo Cerami:la prima versione teatrale di 'Un borghese piccolo piccolo'.

Il potere declinato nelle sue svariate accezioni: dall’espressione corporea, agli equivoci, dalla seduzione, all’ipocrisia, fino alla solidarietà e all’amicizia. Questo è il filo conduttore del cartellone 2017 del festival teatrale di Borgio Verezzi (Savona), ormai considerato la “vetrina estiva” di alcune delle novità che gireranno l’Italia nella stagione invernale.

Tra rinnovamento e tradizione

Archiviata con risultati confortanti l’edizione del Cinquantennale (incremento di pubblico pari al 16,1%, incassi + 19,8% e un rinnovato interesse da parte della critica), il festival guarda sempre al futuro, ma sempre senza perdere di vista la tradizione.
Il direttore artistico Stefano Delfino, in carica dal 2002 e riconfermato per altri cinque anni, presenta così la cinquantunesima edizione:

Continuiamo a puntare su testi contemporanei, anche stranieri, senza però trascurare i classici e coinvolgendo, oltre alla sede storica di Piazza Sant’Agostino, anche la suggestiva location delle Grotte di Borgio Verezzi, preziosa risorsa naturale e turistica del territorio che ospita il festival.

L’omaggio a Vincenzo Cerami

Quest’anno il festival rende un duplice omaggio a Vincenzo Cerami, a quattro anni dalla scomparsa: con la prima versione teatrale – interpretata da Massimo Dapporto e impreziosita dalle musiche composte appositamente da Nicola Piovani -  di Un borghese piccolo piccolo, il suo romanzo da cui quarant’anni fa Mario Monicelli aveva tratto il celebre film con Alberto Sordi e con La cena delle belve, commedia francese, nella traduzione di Cerami, realizzata pochi mesi prima della morte.

Lorella, la "debuttante"

Accanto a graditi ritorni, come quello di Gianluca Guidi alla regia della Vedova scaltra di Goldoni, o di Gaspare e Roberto Ciufoli, interpreti di Sabbie mobili, il cartellone 2017 di Borgio Verezzi segna il debutto assoluto nella prosa di un’icona dello spettacolo: Lorella Cuccarini, che torna sul palcoscenico in coppia con Giampiero Ingrassia, a distanza di vent’anni dal musical Grease.

Da tempo desideravo cimentarmi nella commedia. Ora sono arrivati il testo e il partner gusti. Non mi hai più detto ti amo' è cucita su me e Giampiero. In scena saremo due coniugi costretti ad affrontare una profonda crisi, che ci trasformerà completamente.

La commedia, scritta e diretta da Gabriele Pignotta debutta al Festival dal 27 al 30 luglio, per poi intraprendere un tour nazionale la prossima primavera.


Per info, orai e dettagli sugli spettacoli leggi il IL CARTELLONE COMPLETO.