Un progetto europeo porta il circo contemporaneo belga per quattro mesi in Italia, tra Piemonte ed Emilia Romagna.
Nell’anno in cui ricorre il 250° anniversario dalla nascita del circo moderno su iniziativa del soldato britannico Philip Astley, l’Italia ospita sette compagnie circensi provenienti dal Belgio, riunite nel cartellone di eventi intitolato Bruxelles en piste: 40 repliche in quattro mesi, tra Piemonte ed Emilia Romagna, con la Fondazione Piemonte dal Vivo quale capofila italiana del progetto.
Relazioni familiari, donne e memoria
Un calendario composito, dal 1 settembre al 4 dicembre, per uno spaccato attuale del circo contemporaneo in Belgio. Le proposte spaziano tra i temi, i linguaggi, le atmosfere e le tecniche: dalla giocoleria all’acrobatica, dal quadro coreano alla corda liscia fino al mano a mano.
Claudio Stellato, artista multidisciplinare nato a Milano che vive e lavora a Bruxelles, porta in scena La Cosa, spettacolo con quattro acrobati alle prese con cubi di legna da accatastare (dal 1 settembre); la compagnia Carrè Curieux in Famille Choisie (dal 6 settembre) affronta il tema delle relazioni familiari artificiali, ma concrete, che nascono tra le persone accomunate da un progetto di vita quotidiano; Piergiorgio Milano, altro nome italiano di stanza in Belgio, è il protagonista di Pesadilla (dal 7 settembre); i Back Pocket sfidano le leggi spazio–tempo in La Vrille du Chat (dal 5 ottobre); Scie du Bourgeon trasporta lo spettatore nel mondo di una donna, madre, nonna e oggi bisnonna, un tempo insegnante di piano (dal 20 novembre); e infine Poivre Rose esplora i meandri della memoria e li mette in scena in Mémoires, tra pertica e trapezio, passando per il quadro coreano e la corda liscia.
Cartelloni condivisi
Gli spettacoli sono programmati in rassegne teatrali curate da Piemonte dal Vivo (apertura di stagioni nei teatri di Asti, Casale Monferrato, Cuneo, Mondovì, Villadossola; circuito delle Residenze Reali del Piemonte con Palchi Reali e Natura in Movimento alla Reggia di Venaria), nell’ambito di cartelloni condivisi con altre realtà (Teatro Le Serre a Grugliasco,Teatro Garybaldi a Settimo Torinese, Lavanderia a Vapore di Collegno, Teatro Astra a Torino); in Emilia Romagna nell'ambito di Dinamico Festival a Reggio Emilia e Tutti Matti per Colorno, Parma; all'interno di rassegne in collaborazione con ATER Associazione Teatrale Emilia Romagna, con Aterballeto e nel progetto Corpi e Visioni del Comune di Correggio.
Per le sue profonde connessioni con la danza, alcune repliche sono state, inoltre, inserite nei cartelloni di prestigiosi festival dedicati all’arte coreutica, come Torinodanza e Festival Aperto della Fondazione I Teatri di Reggio Emilia.