Dal 4 al 6 novembre sul palco del Teatro Il Celebrazioni di Bologna andrà in scena "Calendar Girls", una divertente e commuovente pièce scritta da Tim Firth, già autore e sceneggiatore dell'acclamato omonimo film. In scena Angela Finocchiaro e Laura Curino in versione senza veli, inaugurano la stagione di prosa del teatro bolognese.
Dopo lo straordinario successo della prima stagione, Calendar Girls, torna ad emozionare, commuovere e divertire il pubblico: lo spettacolo scritto da Tim Firth, già autore e sceneggiatore dell’omonimo film, sarà in scena a Bologna, al Teatro IL Celebrazioni, dal 4 al 6 novembre.
Sul palco Angela Finocchiaro e Laura Curino in versione senza veli, dirette da Cristina Pezzoli, che firma il primo allestimento di Calendar Girls in Italia. Commedia di culto, si ispira ad un fatto realmente accaduto alla fine degli anni ‘90 in Inghilterra: un gruppo di donne di mezza età di un’associazione femminile legata alla chiesa, Women's Institute, realizza un calendario di nudi artistici per una raccolta fondi rivolta all'ospedale nel quale morì il marito di una di loro. L’iniziativa fece scalpore: le modelle che posano nude per il calendario sono le attempate signore dell’associazione, la location dello shooting fotografico è la sala parrocchiale accanto alla chiesa, sede dell’associazione. L'idea di fare un calendario diverso da tutti gli altri venne a una di loro, che convinse poi le sue amiche a posare nude.
Il calendario raccoglie oltre un milione di sterline ed una straordinaria notorietà, così come la commedia scritta da Tim Firth partendo dai fatti accaduti, che è diventata successivamente un celebre film ed è stata rappresentata nei teatri di tutta Europa, sempre con straordinario successo. Dal 2008 in scena in Inghilterra in diverse versioni, lo spettacolo continua ad avere ancora oggi un grande consenso di pubblico.
La traduzione e l’adattamento del testo originale sono stati affidati a Stefania Bertola, autrice che grazie alla sua ironia ed acutezza ha portato a termine brillantemente un lavoro non semplice: superare le difficoltà che pone il passaggio dalla drammaturgia inglese alla sua versione italiana. Un cast d’eccellenza dà vita allo spettacolo, a partire da un’inedita Angela Finocchiaro impegnata a dar corpo e voce ad una provocatoria femmina alfa di provincia, seppellita in un modesto negozio di fiorista, ma con smanie di protagonismo e slanci di generosità. Dopo la morte a causa di una devastante leucemia del marito di Annie, sua amica da una vita, sarà lei ad ideare il calendario e a trascinare le amiche nel realizzarlo per raccogliere fondi.
Annie, casalinga a tinte pastello che rinasce alla vita dopo la vedovanza, è interpretata da Laura Curino, affiancata da un gruppo di attrici estrose e ardite, le Girls: Ariella Reggio (Jessie), Carlina Torta (Ruth), Corinna Lo Castro (Celia) e Matilde Facheris (Cora), la musicista che fa risuonare con il suo pianoforte e il suo canto le mura della sala parrocchiale di musiche di chiesa virate in rythm and blues e rock sfrenati.
Donne che allegramente e serenamente, anche se con il contributo di qualche giro di vodka, si spogliano per una buona causa, sì, ma anche per divertirsi, per riconoscersi ancora belle e seducenti, anche al di fuori dei rigidi canoni della perfezione e dell’eterna giovinezza. Con coraggio e ironia le Girls si offrono allo sguardo della macchina fotografica e del pubblico per dirci che le stagioni della vita possono continuare a sorprendere.
Tim Firth, autore della sceneggiatura del film e del successivo adattamento teatrale, ha voluto che la messa in scena di Calendar Girls rimanesse sempre collegata ad una iniziativa benefica, come all'origine è stato per il calendario. Lui stesso ha devoluto in prima persona gran parte delle royalties a lui spettanti per la rappresentazione dello spettacolo all'associazione Leukaemia Research UK.
In linea con le scelte dell'autore, anche questa Produzione ha voluto sposare un’iniziativa benefica. Calendar Girls ha scelto di sostenere l’Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma attraverso una serata di raccolta fondi, il Grande Galà Benefico organizzato nel 2015 in occasione del debutto dello spettacolo, il cui incasso è stato interamente devoluto all'Associazione per il progetto Case AIL. Anche durante questa seconda tournèe verranno organizzate diverse iniziative, sempre dedicate alla raccolta fondi per il progetto, come la vendita di gadget dello spettacolo, disponibili anche su Ailshop. Con i fondi ricavati, AIL implementerà i servizi offerti dalle Case AIL già presenti sul territorio nazionale, per rendere l’ospitalità ai malati e ai loro familiari sempre più confortevole e sicura.