Lo ha annunciato su Facebook il figlio Emanuele. Il regista, nato a Napoli ma genovese di adozione, aveva 84 anni.
Tonino Conte, regista e fondatore del Teatro della Tosse di Genova, è morto nel pomeriggio di sabato 21 marzo. A dare la notizia è stato il figlio Emanuele sul proprio profilo Facebook: "Oggi, alle 15.55, mio papà Tonino è morto, detestava sentir dire "è mancato". Non ci sarà funerale, secondo il suo desiderio”.
Nato nel 1935 a Napoli, si trasferì a Genova all'età di tre anni. Proprio nel capoluogo ligure ha lasciato un’impronta indelebile, fondando nel 1975 – insieme allo scenografo Emanuele Luzzati e a un gruppo di attori – il Teatro della Tosse.
Gli esordi
Ha esordito come direttore di scena di Aldo Trionfo presso la Borsa di Arlecchino, a Genova; a Roma, invece, ha collaborato con Carmelo Bene. La sua prima regia è del 1968: Ubu Re di Alfred Jarry, per il Teatro Universitario di Genova. In quegli anni scrive il primo spettacolo destinato alle scuole su incarico del Piccolo di Milano, e intraprende una strada attraverso la quale fiaba e realtà si sfiorano, intuendo di poter intercettare un nuovo pubblico, aperto a sognare servendosi della fantasia.
Un teatro visionario
Con la nascita del Teatro della Tosse, Tonino Conte ha sviluppato l’intuizione di utilizzare storie e personaggi per animare luoghi dimenticati della città di Genova e contemporaneamente ha scardinato spazi, pareti e poltrone. Ha fatto crescere la sua creatura fino al 2007, anno in cui la direzione è passata al figlio Emanuele, attualmente presidente della Fondazione Luzzati.
Durante la sua carriera, Tonino Conte ha firmato regie per il Carlo Felice e lo Stabile di Genova, ma anche l’Arena di Verona, il Teatro Regio di Torino e il Maggio Musicale Fiorentino.