Teatro

'Ci vediamo poco fa' con Peppe Barra sostituisce lo spettacolo sulla Guggenheim

'Ci vediamo poco fa' con Peppe Barra sostituisce lo spettacolo sulla Guggenheim

A L'Aquila uno spettacolo con musica e monologhi di e con Peppe Barra e Patrizio Trampetti sostituisce quello sull'arte della Guggenheim di Fiorella Rubino.

Cambio di programma nel cartellone del TSA a L'Aquila. Al posto dell'annunciato “Peggy Guggenheim” con Fiorella Rubino, regia di Alessandro Maggi, arriva infatti Peppe Barra che, con Patrizio Trampetti, interpreta “Ci vediamo poco fa”.

Lo spettacolo, in scena mercoledì 21 gennaio alle ore 21,00, giovedì 22 ìn doppia replica alle ore 17,30 e poi alle ore 21,00 e venerdì 23 ore 17,30, presso il Parco delle Arti, Località Monticchio, L’Aquila, è  stato presentato nel Forum Universale delle Culture ed è un entusiasmante recitar-cantando giocato di continuo con il pubblico.
La voce straordinaria e il talento unico di Peppe Barra attraggono, incantano, lo spettatore nel suo mondo artistico fatto di follia, poesia, malinconia, ironia graffiante, estro e divertimento, per far scoprire le canzoni degli autori che più ama. Da Giorgio Gaber a Bruno Lauzi, da Raffaele Viviani a Bertold Brecht e Kurt Weill, uno stupendo repertorio che si intreccia con quello comico e grottesco dei monologhi e delle parodie.

Attraverso la sua maschera e con le qualità formidabili della sua voce, Peppe Barra riesce ad unire la tradizione colta con quella popolare. Musica e teatro, in continua oscillazione tra tradizione e innovazione, sono incarnati con maestria da un artista straordinario che da più di quarant’anni racconta la sua città, animata da figure semplici, con una cultura profondamente popolare e autentica, una città che palpita, ride e soffre alla continua ricerca della sua identità.

Con Barra in scena anche Patrizio Trampetti  che è stato uno dei membri fondatori della Nuova Compagnia di Canto Popolare, gruppo storico italiano tra i protagonisti della riscoperta del rinnovamento della musica popolare. In passato ha collaborato anche con musicisti del calibro di Edoardo Bennato, Luciano Pavarotti, Tullio De Piscopo, Tony Esposito, Gilberto Gil.