La decisione è stata presa (non all’unanimità) durante l’odierna seduta del CdA. Contrari i due rappresentanti della Regione Lombardia.
L’estate calda e rocambolesca del Piccolo di Milano, iniziata il 28 giugno con le dimissioni di Sergio Escobar (a partire dal 31 luglio) dopo 22 anni al vertice del teatro milanese, si è conclusa oggi pomeriggio con la nomina di Claudio Longhi (già assistente di Luca Ronconi e dal 2017 alla guida di ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione) quale nuovo direttore della prestigiosa istituzione culturale meneghina.
Lo stallo è dunque superato, nonostante la continua opposizione della Regione Lombardia, bilanciata dalla recente cooptazione di due nuovi consiglieri all’interno del CdA.
La nomina deve ancora essere ratificata dal Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, Dario Franceschini, e questo passaggio, si spera, concluderà settimane di difficili trattative, che – tra candidature non condivise, polemiche e mosse ostruzionistiche – hanno minato il prestigio dello storico Teatro d’Europa, anche più della pandemia.