Il corso di teatro ragazzi, che si tiene a Milano, è condotto da due docenti la cui esperienza pluriennale si fonda rispettivamente sull’arte teatrale e sul teatro pedagogico. Questi due aspetti, dal nostro punto di vista funzionali allo sviluppo dell’individuo e della propria creatività, verranno utilizzati reciprocamente allo scopo di amplificare l’uno il percorso dell’altro. Si tratta di un metodo innovativo che coniuga l’approccio emozionale e relazionale puro all’approccio teatrale come veicolo di comunicazione; questa continua relazione ha l’obiettivo diaccrescere la conoscenza di sé in modo tale da poter sviluppare la propria personalità (movimento interno) e di renderla comunicativa (spostamento verso l’esterno). Questo lavoro viene integrato con tecniche di conoscenza e dinamiche di gruppo al fine di migliorare le proprie capacità relazionali e favorire la libera espressione in un contesto privo di giudizio. Tutto ciò coudiuvato da un clima ludico poichè lo spazio del gioco è un altro aspetto altrettanto importante per la crescita personale.
Frequenza il Giovedì dalle ore 17 alle ore 19 da ottobre 2011 a giugno 2012
Sono previsti un colloquio conoscitivo e una lezione di prova gratuita ad ottobre 2011.
Il percorso è suddiviso in tre fasi all’interno delle quali verranno svolte tipologie di attività specifiche per specifici obiettivi.
Prima e seconda fase:
• Creare, attraverso esercizi di conoscenza, contatto e fiducia, un gruppo compatto, solido e collaborativo al fine di favorire la libera espressione in un contesto stimolante e privo di giudizio.
• Aumentare la consapevolezza del proprio corpo-voce e delle proprie emozioni, con lo scopo di accrescere la conoscenza di sé, delle proprie abilità e dei propri limiti.
• Approfondire e rafforzare il confronto con se stessi e l’altro, attraverso l’esplorazione delle dinamiche teatrali e la tecnica dell’improvvisazione, che permette ad ogni ragazzo di attingere al proprio bagaglio emotivo ed esperienziale raccontando scenicamente di sé pur rimanendo in uno spazio altro.
La terza fase è più specificamente legata all’espressività teatrale che conduce alla rappresentazione di una performance di fine corso.