Saranno le nuove drammaturgie a dare la cifra al prossimo week-end che attende gli spettatori delle sale partenopee.
Il Piccolo Bellini porta in scena un adattamento del romanzo di uno dei più apprezzati autori della letteratura contemporanea americana, David Foster Wallace. Luca Barbagna, prodotto da BluTeatro, dirigerà Verso occidente l’impero dirige il suo corso. Un ritratto di un'epoca in bilico fra sfinimento e saturazione, "fra input troppo banali da elaborare e input troppo intensi da sopportare". La scrittura di Wallace sarà il centro e il motore del lavoro teatrale, in una costante ricerca delle possibilità recitative che questa lingua offre. Critica decisa alle insidie della cultura dei media e della pubblicità, e alle degenerazioni della letteratura postmoderna.
Iaia Forte offrirà, al pubblico del Teatro Nuovo, il suo adattamento del romanzo Hanno tutti ragione, scritto dal regista (premio Oscar 2014 per La grande bellezza) Paolo Sorrentino. La pluripremiata attrice napoletana indosserà i panni di Tony Pagona, cantante napoletano all’apice del suo successo e prossimo ad esibirsi al Radio City Hall dinanzi a Frank Sinatra. "Questo cantante cocainomane, disperato e vitale, è una creatura così oltre i generi che può essere, a mio avviso, incarnato anche da una donna. Mi piace immaginare che il ghigno gradasso di Pagoda nasconda un anima femminile, una "sperdutezza", un anelito ad un "armonia perduta" (Iaia Forte).
Presso gli spazi de Il Pozzo e il Pendolo si potrà assistere a Il Barone di Münchausen, per la regia di Paolo Cresta. Un inno ai sogni per uno spettacolo dove la fantasia sarà dominante. Uno dei più divertenti e poetici personaggi della storia della letteratura sarà protagonista di uno piecé esilarante e commovente.
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