Un week-end nel segno della memoria è quello che si preannuncia per la platea napoletana.
Il Teatro Bellini propone, come suo primo spettacolo della stagione 2014-15, un viaggio alla riscoperta di quella parte della storia del ‘900 per lo più dimenticata se non completamente sconosciuta; alle origini dell’orgoglio e dei malesseri nazionali. Il cantautore Simone Cristicchi condurrà il pubblico, con il suo Magazzino 18. L'esodo degli italiani cancellati dalla storia, per la regia di Antonio Calenda, alla riscoperta dell’esodo che nel 1947 seguì alla perdita da parte dell’Italia di vasti territori dell'Istria e della fascia costiera. Con quel trattato di pace circa trecentomila persone scelsero – davanti a una situazione intricata e irta di lacerazioni – di lasciare le loro terre natali destinate ad essere jugoslave e proseguire la loro esistenza in Italia.
Proseguono gli omaggi ad Eduardo De Filippo nel trentennale della sua morte. Torna in scena al Nuovo Teatro Nuovo, Ta-Kai-Ta (Eduardo per Eduardo) di e con Enzo Moscato ed Isa Danieli. Come nelle stesse parole dell’autore “non un testo 'da' ma 'su' Eduardo De Filippo. Non un racconto né una sorta di sinossi riepilogativa della sua vicenda artistica ed umana. Piuttosto un periplo immaginario, fantastico, intorno ai pensieri e ai sentimenti -ante e post mortem- che possono avergli sfiorato, per un attimo, l'anima ed il cuore. Un vagare per ipotesi, illazioni, supposizioni, né malevoli né benigne, solo magari spontanee, istintive”.
E’ un viaggio onirico, nell’immaginario oltre che nella memoria di Enzo Moscato, quello che Carlo Cerciello e la compagnia del Teatro Elicantropo condurrà (fino a fine Novembre) nella sala di vico Gerolomini. Signurì, Signurì ….., tratto da La Pelle di Curzio Malaparte, così come nelle parole di Cerciello sarà “una polifonia, a tratti delirante e sempre visionaria, una sorta di Satyricon partenopeo, un viaggio onirico dove la vita e la morte si fondono e si confondono”.
Tutt’altro carattere avrà Il Catalogo, la piecè con cui Massimo Finelli, Patrizia Eger e Rodolfo Medina saranno in scena alla Galleria Toledo, per la regia di Angela Di Maso. Alla ricerca del figlio desiderato, Eric e Rose Portman saranno capaci di tutto, anche di inventarne uno. Ad accoglierli in un ufficio ove un addetto alle vendite dovrebbe consegnargli il fantomatico catalogo, dove scegliere le caratteristiche del figlio perfetto, si troveranno soli dinanzi a se stessi e alle menzogne che reggono il desiderio di un figlio e la loro vita di coppia.
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