Teatro

Dante e Ravenna

Dante e Ravenna

Ravenna Festival celebra il sommo poeta negli anniversari di nascita e morte con un programma ricco e articolato

L’edizione 2015 del Ravenna Festival è dedicato alla figura di Dante Alighieri nel 750° anniversario della nascita e apre il percorso per ricordare tra sette anni il settimo centenario della morte (Ravenna è la città infatti che ne accolse l’ultimo respiro nel 1321). Lo scopo che si prefigge il Festival è di mettere in luce l’opera del sommo poeta alla luce della sua modernità e attualità, toglierlo dagli scaffali delle biblioteche e renderlo attuale e presente. A partire da una nuova video-opera commissionata proprio dal Festival, L’amor che move il sole e l’altre stelle, realizzata da Adriano Guarnieri per la regia di Cristina Mazzavillani Muti che andrà in scena il 5 giugno. Ma anche dal lavoro di Nicola Piovani, Vita nuova, dove l’omonimo testo dell’Alighieri viene riproposto in musica in un apparato innovativo e moderno. Rientra sempre in questa visione di mixed media anche la composizione di Daniele Lombardi Divina.com, giocata sulla vocalità estrema di David Moss; il lavoro, accompagnato dall’Orchestra Cherubini, ripercorre le tappe fondamentali del poeta nella sua Firenze. Nel multimediale si muove anche il percorso di Ghislaine Avan che rilegge attraverso l’umanità la Commedia di Dante in Le visage de la Comèdie, film – spettacolo – performance.

Ma Dante è uomo del suo tempo ed ecco che il Festival propone una sezione dedicata al percorso musicale tra il XIII e XIV secolo. Si partirà con un ambizioso progetto de La Musica nella Commedia, un’attenta analisi di ogni riferimento musicale presente in una minuziosa lettura della Commedia dantesca a cura dell’Ensamble San Felice. A questo seguiranno altri interessanti momenti di riscoperta della musica medioevale con speciale riferimento a quella della città che vide Dante negli ultimi anni di vita con il culmine nella musica liturgica. Non solo musica medioevale, ma anche Lully, concittadino di Dante, Alessandro Grandi (allievo di Monteverdi) e altri autori del XVI secolo.

Non poteva mancare lo spazio dedicato alla musica sinfonica che vedrà innanzitutto il ritorno di Zubin Mehta assieme all’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino con un programma classico-romantico con musiche di Beethoven, Wagner e Cajkovskij. A seguire l’orchestra dei Münchner Philharmoniker diretta da Semyon Bichkov in un programma che, oltre alla Terza Sinfonia di Brahms, vedrà l’esecuzione di due capolavori del primo Novecento francese. Un’ulteriore possibilità di immergerci nel mondo dantesco ci viene invece offerta dalla Budapest MAV Symphony Orchestra che eseguirà la Dante-Symphonie di Franz Liszt.

Ravenna rende omaggio a Roberto Vecchioni, uno dei grandi della canzone d’autore italiana  con un concerto assieme all’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini. A uno dei grandi del Novecento, Béla Bartók, è dedicato – nei 70 anni dalla morte – un articolato progetto che comprenderà l’integrale dei quartetti per archi e altri capolavori come il Divertimento per archi e le Danze popolari rumene proposti dalla Budapest Strings Orchestra.
Il Festival ha sempre rivolto attenzione al mondo del musical: presenta quest’anno il capolavoro di Richard O’Brien Rocky Horror Show. Il festival ospita poi per la prima volta la compagnia di danza dell’iconoclasta coreografo scozzese Michael Clark che presenterà in prima italiana la sua ultima creazione Animal / Vegetable / Mineral su musiche british rock di band come Sex Pistols e Scritti Politti.
La XXVI edizione di Ravenna Festival si concluderà con un evento che avrà come protagonista Riccardo Muti nel suo unico appuntamento italiano del 2015 con l’opera Falstaff di Giuseppe Verdi,  proposto nell'allestimento ideato da Cristina Mazzavillani Muti nell’ambito delle produzioni realizzate da Ravenna Festival per il bicentenario verdiano del 2013 e ora inserito nelle manifestazioni di Expo 2015.
Il ricco programma del festival comprende tanti altri appuntamenti che potranno essere visionati nel dettagliato programma sul sito web www.ravennafestival.org dove si avrà nel dettaglio contezza di altri appuntamenti di varia natura e in vari ambienti, naturali e non, tutti di grande suggestione.