Conosciuta al teatro Garage lo scorso anno con “Agnese odiosa Agnese”, la compagnia Officine Papage torna in scena, in prima nazionale il 13 luglio (21h30) a Villa Imperiale(Genova) con lo spettacolo “TUTTO MATTO. C’erano una volta gli anni 80”.
Si tratta di un esperimento di contaminazione tra generi spettacolari, dove una drammaturgia lineare, centrata sui due protagonisti, rivisita in chiave contemporanea la ‘commedia musicale’. L’intento era quello di trovare un linguaggio scenico in cui far emergere la leggerezza, la voglia di evasione e l’euforia del benessere tipici degli anni ’80: nello spettacolo, infatti, la prosa si alterna a scene cantate, e la colonna sonora non funge solo da semplice accompagnamento ma acquista un ruolo assolutamente centrale. Da Nada a Miguel Bosé, da Caputo a Camerini dai Duran Duran, agli Spandau Ballet e Spagna, le musiche, tutte suonate dal vivo dal gruppo Borderò, intervengono come snodo drammaturgico a mostrare e dare un senso all’emozione dei personaggi imprimendo un passaggio di senso nella storia, in perfetta reciprocità con la parola.
In questo senso, i brani cantati dagli attori funzionano come citazioni ironiche e al tempo stesso come espressione autentica del personaggio. Protagonisti della storia Sebastiano e Alice la cui storia d’amore s’intreccia e si complica sul set della trasmissione cult degli anni 80, Fantastico. Officine Papage nasce nel 2007 dall’unione di artisti provenienti dalla Scuola del Teatro Stabile di Genova e operatori pedagogico teatrali di decennale esperienza. Lo spettacolo scritto da Daniele Vecchiotti e diretto da Mauro Pasquinucci si inserisce nella rassegna “Ridere d’agosto… ma anche prima” ormai giunta alla 21a edizione e vedrà in scena oltre al regista anche l’attrice Ilaria Pardini.