Teatro

'Dieci piccoli indiani' nelle Marche

'Dieci piccoli indiani' nelle Marche

Lo spettacolo, tratto dal testo culto di Agatha Christie, fa tappa in due teatri marchigiani con importanti teniture, 3 giorni a Fano (dal 18 al 20 novembre) e 4 ad Ancona (dall'1 al 4 dicembre). Nel cast Ivana Monti, Mattia Sbragia, Luciano Virgilio e Carlo Simoni.

Il testo di Dieci piccoli indiani, pubblicato da Agatha Christie nel 1939 con il titolo di Ten little niggers (Dieci piccoli negri), subì una variazione in And then there were none (E poi non rimase nessuno) per evitare di offendere la sensibilità dei cittadini di colore. Anche in Italia nel 1946 Arnoldo Mondadori Editore scelse la seconda versione che rimase fino al 1977 ma non trovò il gradimento del pubblico e così venne definitivamente cambiato in Dieci piccoli indiani.

Siamo nel 1939, l’Europa è alle soglie della guerra. Dieci sconosciuti sono stati invitati su una bellissima isola deserta. Arrivati nelle camere, trovano affissa agli specchi una poesia, Dieci piccoli indiani. La filastrocca parla di come muoiono tutti i dieci indiani. Una serie di morti misteriose infonde il terrore negli ospiti dell'isola. Nel 1943 la Christie si accinge ad adattare il romanzo per il palcoscenico che differisce per il lieto fine, non apprezzato dal pubblico. Per questo motivo per la prima volta e in accordo con la Aghata Christie limited, la produzione dell’allestimento qui proposto ha mantenuto il finale come nel romanzo, con lo stesso svolgimento mozzafiato.

Lo spettacolo fa una lunga tournée nelle Marche: da venerdì 18 a domenica 20 novembre al Teatro della Fortuna di Fano organizzato dallAMAT e dall'1 al 4 dicembre al Teatro delle Muse di Ancona organizzato da Marche Teatro: in entrambi sono previsti incontri della Compagnia con il pubblico il sabato pomeriggio.

Questa nuova versione teatrale – afferma il regista Ricard Reguant si adatta ai tempi e all’estetica del momento facendo godere il pubblico nella ricerca dell’enigma; questi dieci “piccoli indiani” bloccati nell’isola sono vittime o assassini? Questa è la stessa domanda che la scrittrice pone a se stessa mostrando al pubblico il lato nascosto di una classe borghese e aristocratica mischiati insieme in un’unica arena, rivelando le proprie carenze facendoli confrontare e sbranarsi per la sopravvivenza fino a diventare esseri volgari e ordinari. Sembra quasi una vendetta della stessa Christie verso una classe dirigente nella società inglese in cui la stessa scrittrice vive agiatamente e dalla quale vuole evadere costringendosi a diventare lei stessa la carnefice verso i suoi personaggi”.

Lo spettacolo è prodotto da Gianluca Ramazzotti, la traduzione del testo è di Edoardo Erba, gli attori in scena sono Giulia Morgani, Pierluigi Corallo, Caterina Misasi, Pietro Bontempo, Leonardo Sbragia, Mattia Sbragia, Ivana Monti, Luciano Virgilio, Alarico Salaroli, Carlo Simoni.