Teatro

DOMANI AL VIA CARACALLA CON IL BALLETTO "SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE"

DOMANI AL VIA CARACALLA CON IL BALLETTO "SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE"

La trama e le note fiabesche di Sogno di una notte di mezza estate solleveranno il simbolico sipario delle Terme di Caracalla, da domani mercoledì 1° luglio a martedì 9, per il nuovo allestimento che inaugura la stagione estiva 2009 del Teatro dell’Opera. Cinque le recite (si va in scena sempre alle nove di sera nello spettacolare sito archeologico) con il Corpo di Ballo diretto da Carla Fracci, con l’Orchestra affidata al direttore inglese Jonathan Webb, con il Coro preparato da Andrea Giorgi e con un’allegra brigata di fate, elfi e folletti che ne combinano di tutti i colori, come li immaginò il sommo William Shakespeare nella commedia cui poi attinse il balletto eseguito per la prima volta nel 1843, al Neues Palais di Potsdam, su commissione di Federico Guglielmo IV di Prussia. Felix Mendelssohn-Bartholdy ne scrisse l’Ouverture quando aveva solo diciassette anni e altrettanti ne trascorsero finché non portò a termine la partitura, inclusa la pagina più nota, la Marcia Nuziale. Questa edizione, realizzata per ricordare il bicentenario della nascita del compositore tedesco, si avvale della regia di Beppe Menegatti e delle coreografie di Paul Chalmer (direttore del Balletto di Lipsia, con l’Opera di Roma firmò nel 2002 la sua prima versione della Bella addormentata nel bosco, cui seguirono La gitana e La vestale). Le scene sono curate dal giovane Cristian Biasci, mentre i costumi portano cucita la classe di Elena Mannini. Tocca a Carla Fracci indossare i panni della Duchessa. Due coppie di grande richiamo nelle parti della regina delle fate Titania e di Bottom (l’artigiano che si trasforma in un asino): sono l’étoile Laura Comi e l’ospite Alessandro Molin, i primi ballerini Gaia Straccamore e Riccardo Di Cosmo. Vito Mazzeo sarà Oberon, Massimo Garon il folletto Puck e Paolo Mongelli il Duca. Il disegno luci è di Mario De Amicis. Per svolgere l’intero sviluppo del balletto sono state inseriti nell’esecuzione altri brani del repertorio sinfonico dell’autore: quasi tutta la Sinfonia n. 4 in la maggiore op. 90 “Italiana” e l’Adagio, terzo movimento, della Sinfonia n. 3 in la minore op. 56 “Scozzese”. Domani, giovedì 2, venerdì 3, martedì 7 e mercoledì 8 luglio le rappresentazioni: prezzi dei biglietti tra 25 e 110 euro.