Dopo il debutto della scorsa estate, torna a L'Aquila la pièce "Don Raffaele", di Eugenio Incarnati, nell'ambito di Edukarte.
Edukarte, ideato da Teatrabile, è uno spazio mentale e fisico, di incontro e riflessione fra tutti gli interessati a ragionare sull’arte che incontra il mondo della scuola e dell'educazione. In questo contesto, giovedì 24 settembre alle 18.00, presso La Casa del Teatro, a L'Aquila, andrà in scena la pièce "Don Raffaele" con Alberto Santucci, Alessandra Tarquini, Michele Di Conzo e Roberta Bucci. Regia, musiche e adattamento di Eugenio Incarnati.
Prodotto nel 2007 con la collaborazione di un nome famoso del teatro italiano come quello di Spiro Scimone e con la supervisione di una scrittrice di fama mondiale come Dacia Maraini (e gli allievi di quella che era la sua scuola di Drammaturgia, tra cui Gabriele Di Camillo), è ambientato negli anni che precedono di un soffio l’entrata dell’Italia nella Grande Guerra, in una realtà già fragilissima, come quella della Marsica del 1915. La zona, cuore dell’Abruzzo era, all’epoca, un territorio in forte trasformazione: il grande lago del Fucino, il terzo lago d’Italia, era stato appena prosciugato per farne terra da coltivare ed il suo popolo si trasformava in quello dei “cafoni” sfruttati dai latifondisti, dipinto con chiarezza nei romanzi di Ignazio Silone. Su questa terra già stravolta nel panorama, nella vegetazione, nel clima e in ogni aspetto delle abitudini umane e della vita quotidiana, si abbatté un terribile terremoto (trentamila morti!), a sancire nel più deifinitivo dei modi che ciò che era, non sarebbe stato mai più.
"Ma non si indulge, nello spettacolo, in scene tragiche e violente - dice il comunicato - e non si invade la sacralità degli episodi tragici se non con gli strumenti della metafora e dell’allegoria; tenta, lo spettacolo, non di evocare un dolore secolare, ma di guardare alle vicende che mettono alla prova le persone, soprattutto le più umili, cercando di capire il senso della “grande storia” sulla base degli insegnamenti delle storie piccole."
Per informazioni, si può consultare il sito www.teatrabile.it o scrivere a teatrabile@yahoo.it.