La stagione del Teatro Spontini di Maiolati – promossa dal Comune, dalla Fondazione Pergolesi Spontini e dall’AMAT con il contributo della Banca Popolare di Ancona e di Sogenus – prosegue venerdì 2 marzo con lo spettacolo Due di noi, interpretato da due attori molto amati dal pubblico come Emilio Solfrizzi e Lunetta Savino e prodotto da ErreTiTeatro30 e Leart’. Dopo Maiolati, lo spettacolo fa tappa sabato 3 marzo al Teatro Feronia di San Severino Marche nel cartellone promosso dal Comune e dall’AMAT.
Il testo di Michael Frayn - tre atti unici sulle diverse dinamiche che si possono instaurare tra moglie e marito - è portato in scena da un regista di grande suola come Leo Muscato.
Due di noi è una commedia rappresentata per la prima volta a Londra nel 1970. Era l'esordio teatrale di Michael Frayn, un autore allora sconosciuto, che solo una decina d'anni dopo sarebbe diventato famoso in tutto il mondo grazie al successo di Rumori fuori scena. Il titolo racchiude tre atti unici, concepiti per essere recitati da un'unica coppia d'attori che raccontano tre emblematiche e paradossali situazioni matrimoniali. Nella prima, Black and silver, un marito e una moglie, entrambi col sistema nervoso logorato da un pargoletto insonne e urlante, tornano in vacanza a Venezia nella stessa camera d'albergo dove avevano trascorso la luna di miele. Il confronto passato/presente è inevitabilmente comico, tenero, con una punta d'amarezza. Nella seconda, Mr.Foot, la comunicazione di coppia è praticamente azzerata: la moglie sopperisce dialogando in modo surreale con il piede del marito, l'unica parte del corpo che ne tradisce qualche sprazzo emotivo, ad onta della sua ostentata e glaciale indifferenza. L'ultima situazione, Chinamen, consiste in un vero e proprio virtuosismo drammaturgico e attorale: marito e moglie si ritrovano a dover gestire una cena alla quale hanno invitato, per errore, una coppia di amici da poco separati e il nuovo boyfriend di lei. Qui il meccanismo comico, spinto al limite della farsa, è potenziato dal fatto che gli stessi due attori, grazie ad un diabolico meccanismo di entrate, uscite e travestimenti, si trovano ad interpretare ben cinque ruoli diversi, dando vita ad un vorticoso crescendo di equivoci fino al paradosso finale. Sono passati ormai quarant'anni da quel felice esordio, ma la freschezza di queste piccole pièces è rimasta intatta, a riprova del loro valore teatrale e della bravura dell’autore.
Informazioni e biglietti: Biglietteria del Teatro G.B. Pergolesi - tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 17 alle 19.30 - tel. 0731 206888, biglietteria@fpsjesi.com.
Inizio spettacolo ore 21.