Penso proprio che per i prossimi due mesi ( fino al 13 aprile 2008 ) la politica sarà la massima espressione della televisione italiana . Un servizio dicono molti , un incubo per taluni , ma anche un elemento di suggestione teatrale : la sfida tra due illustri primi attori , Berlusconi e Veltroni , che combattono ad armi pari , passando dalle mani di esperti truccatori a quelle di professionali cameramen per fare arrivare agli italici video-dipendenti l ‘ l’illuminato-verbo ‘.
Dopo ogni apparizione , attenti studi dei rispettivi ‘team-supporters ‘ per valutare la bontà di ogni singolo fotogramma e l’attesa drammatica sentenza dei dati Auditel.
Tutto lo spettacolo è partito all’unisono con un meccanismo nuovo e perfettamente sincronizzato che ha fatto capire immediatamente quale è il campo di gara, quali gli interpreti e gli spettatori .
Ma chi è l’arbitro se ci riferiamo ad una gara sportiva o il regista , se si vuole parlare in termini di spettacolo ?