Un piano e un violoncello, due straordinari musicisti (Laurent Cirade e Paul Staïcu) e tanta ironia danno vita ad un spettacolo in cui gli stereotipi musicali vengono sovvertiti a favore di un un duello musicale all’ultima nota.
Al primo impatto il pubblico è portato a credere di trovarsi davanti ad un normale concerto. Le prime note scorrono tranquille ma ben presto uno dei due musicisti comincia ad introdurre nella melodia strane sonorità, un campanello d’albergo sbuca improvvisamente dal pianoforte e comincia a dettare un ritmo nuovo al brano classico, poi è la volta di una raganella, i due si alternano come in una sfida, il duello che dà il titolo allo spettacolo si materializza sotto gli occhi divertiti e attenti degli spettatori. Ciò che stupisce è l’accuratezza dell’esecuzione musicale che continua a scorrere perfettamente sotto gli occhi del pubblico nonostante i due musicisti sembrino più impegnati a rispondere ai rispettivi dispetti che ad interessarsi del brano in questione. Il risultato è uno spettacolo nel quale stupore e risate si alternano di fronte alla bravura interpretativa di due musicisti che hanno avuto il coraggio e l’ingegno di dare vita ad uno spettacolo nel quale la musica, pur non perdendo la sua dignità, diventa materia nuova da plasmare e modificare con sapienza per dare vita a esperimenti musicali che ricordano i cabaret della Parigi di inizio ‘900.
Lo spettacolo ha vinto a novembre 2012 il Niederstätter surPrize 2012, il concorso dedicato al teatro comico non verbale, giunto quest’anno alla dodicesima edizione. Appuntamento venerdì 25 gennaio presso il Teatro Colosseo di Torino.