Venerdì 10 febbraio, per la Stagione di contemporaneo di Marghera, in scena tra danza e parola le liriche di Szymborska, Gualtieri, Burroughs, Mikhail, Prevèrt, Dickinson, Stanesku, Carver, Neruda, Lamarque, Queneau. Lui, attore nel film Oscar "Mediterraneo", lei danzatrice di Pina Bausch.
Gli studenti dell'Istituto Stefanini di Mestre contribuiranno all'organizzazione della serata con il progetto ADOTTA UNO SPETTACOLO, nell’ambito di GIOVANI A TEATRO 2011 -12 - Essere Umani, prodotto da Fondazione di Venezia/Euterpe Venezia, in collaborazione con Questa Nave
Quella di Vasco Mirandola ed Enrica Salvatori è quasi una sfida dell'immaginazione: “E se la poesia si facesse piccola / lieve / tanto da stare in una mano / per essere offerta allo sguardo?". E allora si mettono alla prova, l'attore veneto - tra le molte esperienze, anche quella nel cast del film premio Oscar "Mediterraneo" - e la danzatrice - per anni nel Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch - e da questa esigenza artistica nasce "E SE FOSSE LIEVE", lo spettacolo tra parola poetica e movimento che venerdì 10 febbraio, alle ore 21, andrà in scena al Teatro Aurora di Marghera per la Stagione di Teatro Contemporaneo 2011-2012.
"E SE FOSSE LIEVE" non è un recital. La poesia viene rappresentata, danzata, agita in un continuo interrogarsi su cosa oggi siano i versi: il sottotitolo dello spettacolo recita infatti: "Le voci dei grandi poeti interpretate e danzate da Vasco Mirandola e Enrica Salvatori". Grandi poeti come Burroughs, Mikhail, Prevèrt, Dickinson, Stanesku, Carver, Neruda, Lamarque, Queneau, e anche come il premio nobel per la letteratura Wislawa Szymborska, scomparsa lo scorso 1 febbraio.
Lo spettacolo è prodotto dagli interpreti e autori insieme a Sosta Palmizi, la compagnia del coreografo Giorgio Rossi, il quale ha contribuito alla messa in scena anche grazie al suo "sguardo leggero", come citano i credits. "Ci sono poeti che hanno accompagnato il nostro percorso artistico ed umano - commentano Mirandola e Salvatori -; a loro dobbiamo una grande riconoscenza, ci hanno nutrito, curato, benedetto. I poeti sono i nostri angeli custodi, rinominano per noi il mondo, usano parole che ci stimolano ad aprire gli occhi sulla realtà, a prendere coscienza della profondità della condizione umana e del nostro comune destino. L’uomo vive poeticamente su questa terra, dice Holderin. Questa sfida, in quest’epoca, ci piace: restituire la grandezza di un poeta che parla della nostra grandezza".
"Abbiamo preso delle poesie, scegliendole per colore, odore, amore, sudore, dolore - continuano gli autori -. Le abbiamo tenute accanto per sentirle battere e respirare. Abbiamo immaginato uno spazio vuoto come il nostro stupore di fronte alle cose del mondo, e le abbiamo liberate per vedere dove si andavano a posare. All’inizio non si facevano toccare ma col tempo sono arrivate al giardino delle mani. È allora che abbiamo sentito quel suono, e in quel suono c’eravamo noi e il mondo. E se fosse lieve si interroga su cosa è la poesia, di come si attacca alle cose, di come diventa aria, sangue, terra " .
In "E SE FOSSE LIEVE", promettono i protagonisti, "si ride, ci si commuove, ci si meraviglia, si intuiscono storie di altri uomini, così simili a noi da farsi innamorare. La danza ci sogna intorno, traduce, cammina le parole ". Un'unione dunque di differenti linguaggi espressivi: il teatro, la danza, ma anche l’arte – con i disegni e le sculture di Carlo Schiavon – per raccontare una poesia che si attacca alle cose e diventa "aria, sangue, terra".
La serata all'Aurora in occasione di "E SE FOSSE LIEVE " sarà arricchita dalla presenza della classe 2PB dell'Istituto Stefanini di Mestre: gli alunni si troveranno a scoprire i segreti del teatro facendo “esperienza diretta” in sala e dietro le quinte in occasione della rappresentazione dello spettacolo. I ragazzi sono infatti i protagonisti del terzo modulo del laboratorio “Adotta uno spettacolo”, prodotto da Fondazione di Venezia/Euterpe Venezia nell’ambito della sezione ESPERIENZE 2011-12 di Giovani a Teatro - Essere Umani. Il laboratorio è curato da Questa Nave, presso quattro scuole del territorio e il Teatro Aurora di Marghera, in collaborazione con il settore servizi sociali della Municipalità di Marghera.
Il laboratorio si propone di far comprendere le fasi che precedono e seguono la rappresentazione di uno spettacolo teatrale, con l’obiettivo di far conoscere meglio il Teatro quale opportunità e scoperta di mondi legati all’arte dal vivo e di attività di utilità professionale e sociale, valorizzando la scuola quale strumento prezioso di conoscenza. I ragazzi affiancheranno lo staff di Questa Nave nella preparazione della serata: dai compiti che precedono lo spettacolo, come l’elaborazione di un programma di sala, di un comunicato stampa, di una newsletter, a quelli previsti nel giorno di rappresentazione (maschere, staccabiglietti, assistenti al montaggio, programmista, assistente di biglietteria, assistente di direzione di palcoscenico, oltre a interviste prima dello spettacolo alla compagnia e dopo agli spettatori), rielaborando, infine, il materiale per una documentazione interna.
I biglietti (12 euro intero, 10 ridotto, 6 euro allievi scuole di teatro e danza, 2.50 Giovani a Teatro) sono in vendita al Teatro Aurora fino a venerdì ore 10-13 e 15-17; sabato sera la biglietteria apre alle 18. Sono inoltre ancora disponibili i carnet a scelta libera, che incrociano la programmazione del Teatro Aurora e quella del Teatro Fondamenta Nuove di Venezia, in vendita all’Aurora in orario di biglietteria: scegliendo almeno quattro spettacoli, ogni appuntamento verrà a costare 9 euro invece di 12.
Tutte le informazioni sulla Stagione 2011-2012 del Teatro Aurora di Marghera sono nel NUOVO BLOG di Questa Nave: https://questanave.wordpress.com
Informazioni su “Adotta uno spettacolo" e tutti i laboratori nell’ambito di ESPERIENZE 2011-12 di GIOVANI A TEATRO: https://www.esperienze-giovaniateatro.it/
La Stagione di Teatro Contemporaneo 2011-2012 del Teatro Aurora è organizzata dall’associazione Questa Nave e dall’Assessorato alle Attività Culturali del Comune di Venezia in collaborazione con la Municipalità di Marghera.
Informazioni per il pubblico:
Questa Nave
Tel. 041-932421, info@questanave.com , www.questanave.com
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