Teatro

Elio torna nel regno del musical per la versione italiana di 'Spamalot'

Elio torna nel regno del musical per la versione italiana di 'Spamalot'

Giocando d’anticipo, il Teatro Nuovo di Milano ha presentato la prima nuova produzione della stagione 2017/2018: Spamalot, il musical dei Monty Python, che debutta a novembre in prima assolutanella traduzione italiana firmata da Rocco Tanica, e segna il ritorno di Elio a teatro come protagonista.

Mettere in scena per la prima volta in versione italiana Spamalot, il musical tratto dal film cult Monty Python e il Sacro Graal, rappresenta un’assoluta novità per il panorama teatrale nostrano. Ma è soprattutto una sfida per il Teatro Nuovo di Milano e l’intero team artistico: da Rocco Tanica, chiamato ad occuparsi della traduzione e adattamento, al regista Claudio Insegno, fino all’orchestra dal vivo di dieci elementi, diretta da Angelo Racz.

Un ritorno “regale” per Elio e i suoi cavalieri

Nei panni di Re Artù, Elio è la punta di diamante di un cast di professionisti del musical, molti dei quali interpretano più ruoli nel corso dello spettacolo.

“E’ un’occasione per lavorare ancora con persone che ho già conosciuto grazie all’esperienza con La famiglia Addams. La ma strategia nell’affrontare il musical consiste nel circondarmi di professionisti pazzeschi, così io sul palco devo fare quasi nulla”.

L’origine dello 'spam'

Il termine 'spam' all’interno del titolo dell’opera si riferisce alla marca di una carne in scatola al centro di uno sketch de Monty Python. Tutto quello che veniva proposto ai due avventori di un locale era insistentemente a base di 'spam'.
In seguito, il termine è entrato a far parte del linguaggio corrente per indicare le e-mail indesiderate.

Chiedi chi erano i Beatles? No, i Monty Python!

Lo spettacolo è una parodia del mondo di Camelot e delle imprese di Re Artù e dei cavalieri della tavola rotonda alla ricerca del Sacro Graal, con riferimenti particolarmente ironici al mondo del musical e dello show-business in generale.
La storia e i personaggi sono conosciuti, ma se chiedessimo “Chi erano i Monty Python?” a un pubblico under 40, probabilmente la risposta non sarebbe così intuitiva e immediata.
Ecco, allora, qualche delucidazione: i Monty Python sono stati un gruppo comico britannico, attivo principalmente dal 1969 al 1983, costituito da Graham Chapman, John Cleese, Terry Gilliam, Eric Idle, Terry Jones e Michael Palin. La loro comicità è caratterizzata da un umorismo sottile e raffinato che ironizza sulla società contemporanea.
In Italia sono conosciuti principalmente per i film Monty Python - Il senso della vita, vincitore del Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes nel 1983, e Brian di Nazareth (1979), una feroce satira sulla religione, distribuito in Italia solo nel 1991.

Lo show, dunque, da un lato è un appuntamento irrinunciabile per i numerosi fan italiani del gruppo comico; dall’altro, diventa un’occasione perfetta – per chi ancora non li conosce – di apprezzare la satira dei Monty Python.

Spamalot - I cavalieri della tavola molto, molto molto rotonda! debutterà il 17 novembre a Milano, nel teatro di piazza San Babila, dove resterà in cartellone fino al 6 gennaio 2018, per poi proseguire in tournée nelle maggiori piazze italiane.

LE DATE DEL TOUR ITALIANO