Nuova produzione del Centro Teatrale bresciano. "Troiane", Il testo di Euripide nella riscrittura di Angela Demattè, debutta da Brescia. Protagonisti Elisabetta Pozzi e Graziano Piazza.
Prima nuova produzione firmata Centro Teatrale Bresciano, dopo il lungo silenzio teatrale che ha caratterizzato questi ultimi sei mesi, Troiane (info e Date), di Euripide debutta in prima nazionale giovedì 10 settembre (anteprima mercoledì 9) al Teatro Sociale di Brescia, per arrivare anche a Milano e Roma, nella riduzione drammaturgica di Angela Demattè e la regia di Andrea Chiodi. Sul palco Elisabetta Pozzi, Graziano Piazza, Federica Fracassi, Valentina Bartolo, Alessia Spinelli.
Troiane: tragedia dell’attualità
Troiane è forse la tragedia classica che più di ogni altra può raccontare quello che la nostra società ha vissuto negli ultimi mesi: “La tragedia vive presente sotto forma di accadimenti reali, di morti giornalieri, di presente contemporaneo." Scrive il regista Andrea Chiodi: "La tragedia antica ci ha insegnato tutto ma sembra non averci cambiato. Quelle immagini antichissime hanno rimbalzato continuamente nei secoli fino ad ora mentre io scrivo e voi leggete: figli strappati alle madri, morti insepolti e portati via, sete di potere, lotta per il potere. Ma se vogliamo trovare uno spiraglio, un fiato di speranza io la ritrovo in quell’inizio di Ecuba in cui la regina dice: “Dobbiamo alzare la testa...”. Ecco, dobbiamo alzare lo sguardo, sollevare la testa e provare ad andare oltre la tragedia, non andrà tutto bene, ma andrà tutto secondo un bene misterioso che noi cerchiamo di indagare.”
Una scelta politica e poetica
Troiane diventa quindi un testo quasi necessario, che affronta il rapporto tra essere umano e destino, il lutto e il compianto, i legami familiari e tra generazioni che eventi enormi e dolorosi travolgono, lasciando chi resta nello smarrimento e nella affannosa ricerca di un senso.
Una scelta poetica e politica che permette di riscoprire che il senso di vicende luttuose e amare si può ritrovare e superare collettivamente a teatro. Perché il pubblico si possa maggiormente identificare l’azione è stata ambientata all’interno di un appartamento, quel guscio protettivo ed allo stesso tempo prigione che ha scandito per due lunghi mesi le nostre giornate.
Info e date della tournée: Troiane