La stagione 2013.14 del teatro dell'Opera di Roma si inaugura nel segno di Giuseppe Verdi con Ernani, un nuovo allestimento che debutta il 27 novembre alle ore 19. Ernani, seppure non frequentato sovente dai teatri italiani, è un melodramma tratto dall'omonimo testo teatrale di Victor Hugo ed è ricco di arie bellissime come “Ernani, involami” e di famosi e popolari momenti corali come “Si ridesti il Leon di Castiglia”. Sul podio il Maestro Riccardo Muti, che prosegue il grande affresco verdiano del bicentenario dopo il trionfo, di pubblico e stampa, che ha accolto Simon Boccanegra, I due Foscari e Nabucodonosor nel teatro della capitale.
La regia di questo nuovo allestimento, prodotto insieme alla Sydney Opera House, è firmata, con le scene e i costumi, da Hugo de Ana, di certo un regista che ama le interpretazioni non classiche e sempre capace di far discutere all'interno di impianti solitamente monumentali e raffinati, di classica riconoscibilità ma anche di moderna concezione.
Sulla scena un cast che il pubblico di Roma ben conosce per averlo applaudito in diversi allestimenti, dall’Attila al Nabucodonosor (un cast di fama internazionale che sarà presente anche nella tournée in Giappone): Luca Salsi, Tatiana Serjan, Anna Pirozzi, Francesco Meli, Ildar Abdrazakov, Ildebrando D’Arcangelo.
Dopo la prima di mercoledì 27 novembre (ore 19) Ernani sarà replicato venerdì 29 novembre (ore 20), domenica 1 (ore 16.30), martedì 3 (ore 20), martedì 10 (ore 20), giovedì 12 (ore 20), sabato 14 dicembre (ore 18).
Da segnalare che lunedì 18 novembre alle ore 18.00 al teatro Costanzi il Maestro Riccardo Muti leggerà Ernani al pianoforte in una lezione-concerto rivolta agli studenti delle Università e dei Conservatori, per raccontare ai giovani la storia, i segreti e i momenti musicali più belli del capolavoro verdiano. L'ingresso è gratuito ed è riservato agli studenti che si saranno regolarmente registrati ed avranno ricevuto conferma da parte del Teatro (per prenotazioni: www.operaroma.it ).
Informazioni ulteriori sul sito del teatro: www.operaroma.it