Teatro

A Fabriano, Motus presenta Alexis, una tragedia grca

A Fabriano, Motus presenta Alexis, una tragedia grca

Sabato 17 dicembre la scena del Teatro Gentile di Fabriano è per Motus con Alexis. Una tragedia greca, primo appuntamento della sezione dedicata al contemporaneo nella stagione promossa dal Comune di Fabriano e dall’AMAT e realizzata con il contributo della Regione Marche e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Gruppo riminese di Enrico Casagrande e Daniela Nicolò nato nei primi anni novanta, Motus si è imposto sulla scena internazionale ottenendo un grande seguito di pubblico e attenzione dalla critica con premi e segnalazioni. Alexis è l’ultima tappa di Syrma Antigónes, avviato dal gruppo nel 2009 intorno al mito di Antigone antica eroina greca, archetipo di lotta e resistenza al potere. Nello spettacolo la vicenda di Antigone si intreccia con quella di Alexis Grigoropoulos manifestante quindicenne ucciso da un poliziotto ad Atene tre anni fa, durante le rivolte popolari, ora nuova icona ribelle della gioventù greca. L’approccio è indiretto, trasversale: non si è messi di fronte a una messinscena dell’Antigone, né a un resoconto delle proteste del 2008 ma a una inquieta riflessione pubblica sulla possibilità di mettere in relazione questi due piani di lettura della realtà. Protagonista sul palco - insieme a Vladimir Aleksic, Benno Steinegger e Alexandra Sarantopoulou - è Silvia Calderoni icona dei Motus e Premio Ubu 2010 come migliore attrice under 30. L’attrice performer, qui emblema di un’Antigone moderna, dà voce ai materiali e alle testimonianze raccolte in Grecia sulle tracce dei protagonisti, mescolando linguaggi del passato con quelli del presente.

“Fare teatro in connessione alle oscillazioni del reale – scrive Motus - è fiondarsi nella velocità dell’accadere per mettersi all’ascolto. Il fuori fugge il tempo e lo spazio teatrale come animale selvatico, ma nel manifestarsi sul palco, con la sua assoluta indomabilità, carica di stupore e rabbia ogni apparire. Stupore e rabbia che abitano questo spettacolo dove tentiamo di dare voce ad Alexis, fratello di Antigone, un Polinice con la maglietta dei Sex Pistols. Il Palco diviene luogo di una presenza corale, commovente, che agisce un testo polifonico e stratificato, dalla natura ibrida e fulminea: dialoghi, interviste, riflessioni solitarie, tentativi di traduzione dal greco, all’inglese all’italiano, frammenti audio e video dalla rete, descrizioni di atmosfere e paesaggi, dichiarazioni politiche e testimonianze che abbiamo raccolto a Exarchia, per strada, nei centri sociali, nei caffè, fra gli artisti… Pezzi di un mondo che cade a pezzi… Citiamo un frammento di ICS racconti crudeli della giovinezza, perché su questo percorso si inscrive Alexis, una tragedia greca di oggi.”

Lo spettacolo è prodotto da  Motus, ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione, Espace Malraux - Scène Nationale de Chambéry et de la Savoie - CARTA BIANCA, programme Alcotra coopération France Italie, Théâtre National de Bretagne/Rennes e il Festival delle Colline Torinesi con il sostegno di Provincia di Rimini, Regione Emilia-Romagna e Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Per informazioni e biglietti (15 euro, ridotto 10 euro): Teatro Gentile 0732 3644, AMAT 071 2072439.
Inizio spettacolo ore 21.