Teatro

Fernard de La Tombelle alla Fondazione Bru Zane di Venezia

Fernard de La Tombelle alla Fondazione Bru Zane di Venezia

Il Palazzetto Bru Zane di Venezia dedica il suo festival primaverile alle musiche di Fernard de La Tombelle, poliedrico gentiluomo ed artista francese vissuto in piena Belle Époque

Compositore, organista, didatta; ma anche fotografo, attore dilettante, scrittore e poeta, astronomo, pittore, scultore e... gastronomo. Gli interessi di Fernard de La Tombelle, ricco aristocratico nato a Parigi nel 1858 e morto nel suo maniero di Ampouillac nel 1924, furono moltissimi. Anche se al centro dei suoi interessi rimase soprattutto la musica.

Il suo mondo musicale
Fu la madre, ottima pianista, ad impartirgli i primi insegnamenti musicali; ma la sua formazione avvenne dapprima privatamente con Alexandre Guilmant, docente di piano ed organo, e poi nelle aule del Conservatoire di Parigi dove studiò composizione con Theodore Dubois. Di entrambi fu spesso sostituto nelle funzioni di organista alle tastiere di due prestigiosi strumenti, rispettivamente quelli della Sainte-Trinité e della Madeleine.
Ben inserito nei buoni salotti e nei circuiti concertistici anche fuori di Parigi, La Tombelle fu nel 1894 tra i fondatori della Schola Cantorum, prestigioso istituto musicale rivolto sopratutto alla grande tradizione gregoriana, nell'ambito del quale insegnò per alcuni anni armonia ed organo. Ma la sua vasta cultura umanistica e l'ampio ventaglio di interessi lo portarono ad occuparsi e scrivere di tantissime cose. Più 'serie', come trattati di astronomia, di teoria, didattica e storia musicale, di folklore ed articoli di stampa. Oppure più 'leggere', come un delizioso libro di gastronomia dedicato a Les Pâtés de Périgueux. Carattere eclettico, socievole ed estroverso, nella la sua casa parigina così come nella dimora baronale in Dordogna, frequenti erano sia le esecuzioni musicali, sia le recite di pièces teatrali antiche e moderne, eventi che vedevano coinvolti familiari, amicizie e conoscenze.

La sua produzione
Il recente ritrovamento, presso una nipote del compositore, di numerosi documenti e di manoscritti inediti ha allargato considerevolmente il catalogo di La Tombelle, costituito sinora per lo più dalle pur numerose opere a stampa. Così riordinato si presenta ancor più vario, perché comprende lavori sinfonici, per pianoforte e da camera, musica vocale sacra (oratori, messe e mottetti) e profana, innumerevoli composizioni per organo ed harmonium, cantate per una o più voci, un nutrito gruppo di mélodies per voce e piano. E persino tre operette.

Il Festival del Palazzetto Bru Zane
A questo interessante ma poco conosciuto musicista la Fondazione Bru Zane dedica nella sua sede veneziana, da sabato 8 aprile a giovedì 11 maggio 2017, una serie di otto concerti ed una conferenza. Al centro vi è la musica da camera, con due serate dedicare alle sue mélodies (con le voci di Yann Beuron e Nicolas Courial) e le altre rivolte a vari aspetti di questo genere, affrontati da La Tambelle nell'arco della sua vita. Tra i protagonisti di questi concerti il Quartetto Strada, il Trio Karénine, il Duo Ainos, il Quartetto I Giardini. Programma completo nel sito della Fondazione Bru Zane .