Non è certo una novità: molti teatri diella Capitale offrono negli ultimi anni la possibilità di trascorrere i giorni delle festività Natalizie a teatro. Tra le altre, quest'anno l'Associazione Culturale Pescatori di Poesia, si è ingegnata a far coincidere le tematiche di un nuovo testo teatrale portato in scena al Teatro Duse di roma dal 22 dicembre 2010, proprio con il periodo di rappresentazione.
Se il 25 Dicembre, conclusi pranzi e festeggiamenti, avrete voglia quindi di accomodarvi in sala e farvi quattro risate o se il 31 Dicembre vorrete salutare l'anno nuovo a teatro e brindare insieme alla Compagnia, "Natale alla Maison" è la proposta del Duse e di Simone Fraschetti, autore e regista della commedia che porterà anche a non poche considerazioni e rifessioni attuali sulla situazione del nostro Paese, alternando la risata amara a quella leggera, portando come è nello stile di questa Compagnia, un messaggio importante attraverso una performance mai pesante o noiosa.
Nel cuore di Roma, in un antico palazzo sulle rive del Tevere, c’è la Maison: la casa di appuntamenti più esclusiva d’Italia. In una piovosa vigilia di Natale, alcuni clienti abituali giungono alla Maison per porgere gli auguri alle ragazze, prima di correre al cenone con le rispettive famiglie. Gli habitué in questione sono il Presidente del Consiglio, un Cardinale ed un Generale. Chi li accoglie è Donna Penelope, premurosa ed astuta maîtresse, sempre attenta a soddisfare i desideri di clienti tanto particolari.
Ogni uomo ha una sua donna, ed anche alla Maison ce n’è per tutti i palati. Susanna, raffinata esperta in pratiche sadomaso; Rosa, acerba ragazza del Sud; Chantal, giornalista freelance in incognito. Ma a turbare le gioie del pomeriggio sarà una disastrosa esondazione del Tevere, che costringerà le personalità più influenti del Paese a trascorrere il Natale alla Maison. Animate da un celato spirito patriottico, le quattro donne, sapranno cogliere l’occasione della loro vita?
Si riporta, con questo spettacolo, la donna al centro della scena politica del nostro Paese. Nell’Italia contemporanea, tendenzialmente maschilista e patriarcale, il potere della donna passa necessariamente per la sua sessualità. Talento, competenze e professionalità raramente vengono tenute in considerazione. Alle “escort”, dunque viene data qui la possibilità di rovesciare un sistema di potere arrogante ed elitario per costituirne uno nuovo, democratico e popolare, in cui la donna sia finalmente protagonista.
Durante le repliche di Giovedì 23 e Giovedì 30 Dicembre la rappresentazione sarà tradotta in Lingua Italiana dei Segni e gli spettatori Non Udenti potranno usufruire del biglietto a costo ridotto. La traduzione simultanea in Lingua Italiana dei Segni è di Michela Ortolani.
Con: Andrea Cannucciari; Maria Rita Cardella; Alessia D'Anna; Aurora Deiana; Carlo Di Clemente; Irene Fiasconaro; Simone Fraschetti
Aiuto regia: Pamela Adinolfi - Audio e Luci: Francesco Morabito - Foto di scena: Fabio Barbati
Giovedì - Sabato ore 21, Domenica ore 18. Durata dello spettacolo 70 minuti senza intervallo.
Costo del biglietto: intero 13 € ridotto 10 € + tessera annuale teatro 2 €. Riduzioni: Under 30, Over 60, Non Udenti. Info e prenotazioni: 0670305976 - 3406485291
Repliche 22, 23, 25, 26, 30 e 31 Dicembre 2010 - 1 e 2 Gennaio 2011