Il Festival della Valle d'Itria annuncia in anteprima il cartellone della 42ª edizione, in programma dal 14 luglio al 5 agosto 2016 a Martina Franca.
Sarà dedicata a Giovanni Paisiello la 42ª edizione del Festival della Valle d'Itria, che si terrà a Martina Franca dal 14 luglio al 5 agosto. Il programma artistico 2016 è stato messo a punto dal direttore artistico Alberto Triola e dal direttore musicale Fabio Luisi, segue il solco del progetto triennale di ricerca identitaria che vuole esaltare le opere del Seicento, la scuola pugliese-napoletana, il Belcanto ottocentesco.
Nel 2016, ricorre il bicentenario della morte di Paisiello, importante e influente compositore d'opera del Classicismo, tra i nomi più emblematici di quei musicisti che dalla Puglia, attraverso l'esperienza formativa e professionale a Napoli, seppero raggiungere la gloria a livello europeo.
Al suo genio musicale è riservata l'inaugurazione del Festival con la commedia La grotta di Trofonio, partitura che traduce in modo esemplare la portata rivoluzionaria con cui il genere buffo seppe scompigliare modi e galateo del melodramma italiano di fine Settecento.
Il titolo di punta è Francesca da Rimini di Saverio Mercadante. Mai messa in scena, per ragioni su cui la moderna musicologia sta cercando di far luce, si tratta di una partitura di ampio respiro e di forti ambizioni che sarà presentata in prima mondiale il 30 luglio.
Ancora nel segno di Paisiello il Don Chisciotte della Mancia - tributo al drammaturgo spagnolo nel quarto centenario della morte di Miguel de Cervantes - sarà ambientato tra tavoli e commensali in occasione del progetto Opera in masseria; le fantasmagoriche e surreali avventure dell'hidalgo acquisteranno ulteriore gusto e fascino grazie ai valori delle proposte enogastronomiche del territorio della Valle d'Itria.
Nel 2015, il Festival della Valle d'Itria ha registrato 9973 presenze (9505 nel 2014); oltre all’Italia, sono state diverse le nazioni rappresentate: Germania e Austria, Giappone, Inghilterra, Israele.