Teatro

Festival di Grafenegg 2011

Festival di Grafenegg 2011

Mentre già dalla metà di giugno è partita la quinta edizione del Musiksommer di Grafenegg, in Austria, che annovera numerosi appuntamenti musicali di grande rilievo distribuiti nell'arco dell'intera estate (il Gala di apertura ripreso dalla ORF Austriaca vedeva protagoniste, oltre all'orchestra di casa, il soprano Genia Kühmeier, la violoncellista argentina Sol Gabetta e la clarinettista Sabine Meyer), fervono anche i preparativi per il Festival, momento culminante e conclusivo di questa manifestazione. Il Festival di Grafenegg, divenuto in breve per numero di spettatori tra le più importanti rassegne musicali austriache, secondo forse per importanza solo  a Salisburgo, è giunto anch'esso alla sua quinta edizione, e quest'anno si terrà nelle tre settimane che vanno dal 19 agosto al 7 settembre. La location che lo ospita è veramente splendida: il castello di Grafenegg si trova non lontano dalla città di Krems, a circa 70 km da Vienna, alle porte della splendida valle della Wachau. Per chi non lo conosce, diremo che si tratta di uno dei tratti più spettacolari del Danubio, con antiche città e ameni paesetti, monumentali abbazie, suggestivi manieri, invitanti locande, splendidi vigneti e frutteti a costeggiare le rive dello storico fiume.
Il castello di Grafenegg, in buona parte visitabile dopo i recenti restauri che ne hanno esaltato lo sfarzoso splendore, è circondato da un vasto parco dove trovano collocazione tre luoghi musicali di recente realizzazione: la Wolkenturm, grandiosa struttura per i concerti all'aperto; l’Auditorium, imponente sala al chiuso, nonché una sala di minori dimensioni per concerti da camera ricavata nell'antico maneggio. Sotto la direzione artistica di Rudolf Buchbinder, presente sin dalla prima edizione, verranno proposti agli appassionati anche quest’anno, ogni settimana, numerosi appuntamenti musicali del massimo interesse, nell'ambito di un cartellone che vede la compresenza di orchestre, solisti e direttori di livello internazionale.
Aprirà il Festival un concerto della Tonkünstler-Orchester Niederösterreich, formazione di casa, con il Philharmonia Chor Wien; sotto la direzione di Andrés Orozco-Estrada verrà eseguita la Nona Sinfonia di Beethoven. Altri concerti con la Tonkünstler-Orchester e Andrés Orozco-Estrada si terranno il 27 agosto (programma tutto Berlioz) e il 4 settembre (musiche di H.K. Gruber, «composer in residence» e l'opera-balletto 'Die sieben Todsünden' di Kurt Weill); il 22 agosto, l'orchestra sarà impegnata nel concerto finale dei partecipanti al Workshop estivo dedicato a giovani compositori e direttori. Altri eventi da non perdere: il 20 agosto un recital di Rudolf Buchbinder (Beethoven e Schumnann), epoi gli altri appuntamenti sinfonici; il 21 agosto con la Seoul Philarmonic sotto la bacchetta di Myung-Whun Chung e con il violino di Nikolaj Znaider (Messiaen, Brahms, Mussorgskij); il 25 e 26 agosto, con la Philadelphia Orchestra diretta da Charles Dutoit, con Jean-Yves Thibaudet al piano (Sibelius, Liszt, Rachmaninov, Ravel) e Janine Jansen al violino (W.Rihm, Čajkovskij, Prokoviev); il 28 agosto con in scena l'Orchestre de Paris diretta da Paavo Järvi (Stravinskij e Bartok), e il 30 agosto con la Israel Philarmonic diretta da Zubin Mehta, con Rudolf Buchbinder al piano (Brahms e Čajkovskij). L'1 ed il 2 settembre sarà la volta della Pittsburgh Symphony diretta da Manfred Honeck, con Anne-Sophie Mutter al violino (Mendelssohn e Čajkovskij) e Hélène Grimaud al piano (Mahler e Beethoven); il 3 settembre tocca alla Wiener Philarmoniker diretta da Franz Walser Möst presentare Schubert e Dvorak; il 6 e 7 settembre la Concertgebouworchester di Amsterdam sarà diretta da Andris Nelsons, ed impegnata in due programmi diversi (Wagner, R. Strauss e Šostaković; Beethoven e Rimskij-Korsakov, con Yefim Bronfman al piano).
Un cartellone, come si vede, foltissimo e del massimo interesse. Per informazioni più dettagliate si rinvia al sito https://www.grafenegg.com, dove è possibile consultare il programma per esteso.