Teatro

Frammenti superficiali di Mishima

Frammenti superficiali di Mishima

Espressione visiva e concettuale, più performance e ricerca sul linguaggio che teatro: iAi - azioni in scena, ispirate dall'opera di Yukio Mishima, porta al Ridotto del Teatro Mercadante per il Fringe uno spettacolo fatto di elaborazioni visive e sonore che si collocano fuori dagli schemi attesi su di un palcoscenico.

Unico interprete, Alessandro Martinello per Tam Teatromusica vuole ispirarsi alle Lezioni spirituali per giovani samurai, del quale tuttavia è più evidente l'ambizione culturale e l'anelito all'incontro-scontro interiore e con altre tecnologie, piuttosto che il viaggio di vita, parole ed azioni, di fisicità e di pieni e vuoti dello spazio intorno.

In una fondamentale eleganza ben mantenuta di stile e di estetica che unisce la carne e gli elementi della scena, dalla spada alla pergamena, iAi si propone di procedere per accumulo di segni, essenziali ma emblematici; questo indubbiamente aiuta l'accostarsi alla yamatologia, e tuttavia nella loro relazione estremamente fluida con la realtà, anzi nel tentativo di ricrearla, trova però un linguaggio asincrono che  seppur voluto, resta a metà fra l'elaborazione soggettiva dello spettatore, e la sua intrinseca ed in fin dei conti assai dubbia non-descrittività.