Teatro

Gino Bramieri, un applauso lungo un mese

Gino Bramieri, un applauso lungo un mese

In occasione del ventennale della scomparsa di Gino Bramieri sono stati organizzati in sua memoria una mostra e uno spettacolo teatrale, per ricordare il suo sorriso e la sua "milanesità".

Era già noto quanto il Comune di Milano tenesse a Gino Bramieri, attore e comico definito “profondamente milanese” dal Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, che aggiunge inoltre "raccontava la Milano della gente semplice e umile, con leggerezza e ingenuità fanciullesche, attraverso le sue famose barzellette; ma anche la Milano della borghesia, tratteggiata con ironia e indulgenza."

Infatti, già nel 2006, in occasione del decennale della sua scomparsa, la sua città gli dedicò una via nel quartiere Garibaldi, molto caro a Bramieri, dove vi trascorse infanzia e adolescenza. Ora nello stesso quartiere, a pochi passi da dove correva da bambino con i compagni di scuola, viene organizzata una mostra, voluta in particolar modo dalla nuora Lucia, in collaborazione con l’Associazione Music and Partners, con il Patronato della Regione Lombardia e il Patrocinio del Comune di Milano.

L’esposizione “Un applauso lungo un mese” verrà allestita presso la Biblioteca Umanistica dell’Incoronata in Corso Garibaldi 116, e sarà aperta tutti i giorni dalle 12 alle 20, fino al 29 maggio. Non sarà una semplice mostra fotografica. Infatti, oltre a fotografie ritraenti la sua vita quitidiana e altre più significative con i grandi attori con cui ha collaborato (tra cui Totò, Vianello e Mondaini), saranno esposti anche documenti ufficiali (locandine di spettacoli teatrali, la sua pagella, l’atto di matrimonio) e i premi ricevuti, fino all’ultimo Telegatto vinto.

Non una semplice esposizione per ricordare un “attore, comico e autore che ha costituito e sempre costituirà una parte fondamentale della storia dello spettacolo italiano”, come lo definisce l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno, bensì “un indimenticabile ritratto personale, che ci ricorda la sua voce alta e chiara, la sottile ironia e la franca umanità che incantavano e divertivano il suo pubblico, sia quello dei teatri che della televisione, riportandoci l'affresco storico di tutta un'epoca.”, secondo l’Assessore alle Culture di Regione Lombardia Cristina Cappellini.

Un altro evento è stato organizzato per meglio ricordare Gino Bramieri: uno Spettacolo teatrale, la sua passione più grande, quella per cui fece tanti sacrifici e per cui si accontentò anche di stare dietro le quinte a tirare il sipario, “pur di respirarne l’aria”. Lunedì 2 maggio alle ore 20:30 il Teatro Manzoni di Milano ospiterà un grande evento diretto da Franco Fiume e presentato da Marco Columbro. Una serata piena di risate e ricordi, con tantissimi ospiti, tra cui Gerry Scotti, Iva Zanicchi, Francesco Salvi e tanti altri. Durante la serata Poste Italiane dedicherà a Bramieri uno speciale annullo filatelico su cartolina, in tiratura limitata, a cui sarà abbinato il francobollo celebrativo della Giornata Mondiale del Teatro.

Due eventi commemorativi importanti, per ricordare al meglio il sorriso di Gino Bramieri, che, citando il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, “E' il sorriso di Milano, lo specchio del suo amore per la vita. Non è stato solo uno straordinario attore, ma anche un uomo di grande generosità, la sua milanesità non era solo umoristica: era fatta di relazioni umane, di amicizia, di solidarietà."

L’iniziativa è patrocinata dalla Regione Lombardia, dal Comune di Milano, e sostenuta da Galleria Campari, Inter, Chateau d’Ax, Hotel Relais sul lago, Teatro Manzoni e F.M. Scenografie.