Giovani alla ricerca della propria identità nella Londra degli anni '60

Nell’hinterland londinese, nei primi anni ’60, cresce una generazione che si scontra tra il vecchio e il nuovo. Un gruppo di adolescenti si confronta con una società ancora rigida per quanto percorsa da nuove idee e sensazioni ancora in tumulto e difficili da controllare. Si stanno ponendo le basi per la società di oggi e i giovani rimangono spesso senza guida, emarginati o contrastati da regole che non appartengono loro. Il senso di abbandono crea un disagio che diventa apatia, cinismo, disperazione sfogata nel sesso e nel desiderio di morte.

Ho scelto l’oblio […] e tu mi salvi è un’opera forte, che espone con crudezza e senza retorica tematiche contemporanee quali l’approccio al suicidio, alla depressione, all’omosessualità, agli influssi della religione nella vita privata e pubblica.

Josh, un adolescente ingenuo e introverso, scopre che sua sorella Haeley ha una relazione con un’altra ragazza, Beth, la quale accetta con determinazione il suo orientamento sessuale, ma questa storia d’amore fa sentire Haeley un’emarginata. William, migliore amico di Josh, è cinico e apatico verso tutto ciò che lo circonda, compresa la sua ragazza Emily, una fervente cattolica, per la quale non ha un reale interesse. In questa situazione, iniziano ad arrivare a Josh delle lettere d’amore da una misteriosa ammiratrice.

Il testo è di Raffaele Lamorte. La regia è affidata a Isabella Astegiano. Nel ruolo principale, Luca Viola, in tour con la versione italiana del musical Spring Awakening, prodotto da Todomodo Music-All. Lo affianca Alex Zacchello, portando la sua esperienza teatrale tra testi classici, commedia e prosa contemporanea, in molte produzioni targate Torino Spettacoli. Completano il cast, nei ruoli femminili, Valentina Sandri, Ottavia Riccadonna e Roberta Crolle. Appuntamento giovedì 25 giugno e venerdì 26 giugno al Teatro Matteotti di Moncalieri (Torino).