Domenica 13 marzo il Teatro EuropAuditorium ospiterà gli Stadio, la storica band bolognese ha scelto la sua città come tappa del tour teatrale 2016 Miss Nostalgia.
Gli Stadio, dopo la vittoria della 66° edizione del Festival di Sanremo, partono con il nuovo tour che li porta al Teatro EuropAuditorium domenica 13 marzo, data già sold out da tempo.
La band presenterà dal vivo i brani inediti tratti dall’ultimo album Miss Nostalgia e riproporrà i suoi successi ripercorrendo più di trent’anni di carriera musicale. Sul palco parte della scenografia sarà caratterizzata dalle sculture luminose di Marco Lodola le quali aiuteranno a visualizzare la poetica di alcune delle canzoni interpretate.
L’album Miss Nostalgia, il quindicesimo della band bolognese, prodotto da Saverio Grandi e Gaetano Curreri e pubblicato lo scorso 12 febbraio, è entrato direttamente al 3° posto della classifica ufficiale.
Miss Nostalgia si può definire il disco della maturità artistica, “la summa del lavoro e delle esperienze fatte fino a qui” ha dichiarato Gaetano Curreri.
Molti i brani inediti da ricordare: Miss Nostalgia, che racconta il sentimento che più ci accompagna nella vita, Tutti contro tutti, interpretata da Gaetano con un’incursione di Vasco Rossi, L’autunno ti dona, con le parole di Giorgio Riccardo Galassi, Noi come voi di Lucio Dalla e Gaetano Curreri, brano del 1983, in versione cover arrangiata dal maestro Beppe D’Onghia con il sax originale di Lucio Dalla, e anche il brano di Sanremo Un giorno mi dirai.
Gli Stadio, nati con Lucio Dalla, hanno incrociato la storia musicale di straordinari colleghi (da Lucio Dalla, a Luca Carboni, a Vasco Rossi) rimanendo sempre tra i protagonisti della scena pop rock italiana.
La loro carriera musicale nasce nei primi anni ’80 con brani memorabili quali Grande figlio di puttana e Chi te l’ha detto. Sempre in quegli anni gli Stadio partecipano alla colonna sonora del film di Carlo Verdone Acqua e sapone, pubblicano l’album La faccia delle donne, fino ad arrivare al 1984 con l’ennesimo successo Chiedi chi erano i Beatles. Arrivano successivamente brani come Canzoni alla radio, Generazioni di fenomeni, Un disperato bisogno d’amore e Sorprendimi.