Teatro

Goldoni all'Olmetto: "La buona madre"

Goldoni all'Olmetto: "La buona madre"

Il festival di teatro “Venezia, la Commedia impazza” in programma al Teatro Olmetto fino a dicembre prosegue con “La buona madre” di Carlo Goldoni nella versione scenica proposta da I Fratellini e Gruppodaccapo, dal 17 al 22 ottobre 2006. Esperimento curioso e vivace di incontro tra una compagnia storica, I Fratellini, e un giovane ensamble, Gruppodaccapo, lo spettacolo rappresenta anche un segnale interessante di rinnovamento che all’Olmetto trova la possibilità di una piccola antologica in quanto dopo “La buona madre” sarà in scena “La Venexiana” sempre a doppia firma Fratellini – Gruppodaccapo, dal 24 al 28 ottobre. Adattamento drammaturgico e regia sono di Stefano Pagin che ne fa una “tragedia edipica col tono di commedia”, scandagliando il testo scritto in vernacolo da Carlo Goldoni nel 1761, definito dall’autore stesso una “commedia senza trama”, che lascia invece trasparire una sorprendente modernità. Nella trama infatti si intrecciano due differenti strategie: quella di un figlio, il giovane Nicoletto, che si finge ricco per far innamorare di sé la ragazza per la quale ha perduto la testa ma che invece non lo ama; e la strategia di sua madre, Barbara, che tenta di farlo sposare con una ricca vedova per salvare le sorti dell’intera famiglia ormai in rovina. Vittima di un intricato complotto di donne, Nicoletto vede vanificati i suoi goffi tentativi di emanciparsi dal potere opprimente della madre e di trovare consolazione in un amore non corrisposto. Nicoletto e Barbara rappresentano una metafora della città di Venezia, come spiaga Pagin nelle note di regia: “Barbara è Venezia, come quest’ultima ha un passato migliore del suo presente. E’ la Venezia non più riproduttiva, che soffoca i propri figli in nome di un potere che il passato le ha conferito. Anche Nicoletto è Venezia, la città di un tentato futuro. Il tempo che ha davanti a sé è quello della sconfitta, della mediocrità, dell’eterna adolescenza. Barbara ne ha impedito la maturazione, ne ha soffocato la libertà, ne ha distrutto la virilità. Una tragedia edipica col tono di commedia, ma anche metafora di Venezia, città asfittica e cannibale”. 17 – 22 ottobre 2006 Gruppodaccapo – Compagnia di teatro I Fratellini LA BUONA MADRE di Carlo Goldoni riduzione, adattamento drammaturgico e regia Stefano Pagin Barbara Michela Martini Nicoletto Alessio Bobbo Agnese Stefania Felicioli / DanielaStefania Felicioli Lodovica Nicoletta Maragno / Margarita Nicoletta Maragno