Teatro

Grazie al neo sindaco De Lucia, Positano ritrova il suo Festival

Grazie al neo sindaco De Lucia, Positano ritrova il suo Festival

In tempi in cui, per i tagli finanziari alle regioni, scompaiono decine di manifestazioni estive, ecco che un neo eletto sindaco dona nuova vita ad un festival che per tre anni era stato sospeso, ufficialmente per motivi economici, ma più presumibilmente per disinteresse da parte delle istituzioni locali per gli eventi culturali. Parliamo del “Festival del Teatro Contemporaneo” ideato dal regista Gerardo D’Andrea nel 2000, e che per sei anni ha avuto luogo a Positano, la splendida cittadine della Costiera Amalfitana. Eletto da appena due mesi, il neosindaco Michele De Lucia ha voluto assolutamente che questa prestigiosa kermesse, a cui è abbinato il Premio dedicato alla memoria del drammaturgo stabiese Annibale Ruccello, fosse di nuovo un appuntamento di spicco per la cultura teatrale, così come avveniva puntualmente sin dalla prima edizione.
“Ricordo con molto affetto le prime edizioni del Festival, - ha dichiarato il Primo Cittadino De Lucia - ed appena eletto ho subito voluto contattare Gerardo D’Andrea per riprendere il discorso interrotto tra Positano ed il teatro. Ed è per questo che il Festival riprende lì da dove l’abbiamo lasciato”.
Infatti, in nome di questa continuità, ad aprire la kermesse ci sarà Enzo Moscato che, come accadde nella prima edizione del 2000, mette in scena e recita “Compleanno” scritta e dedicata ad Annibale Ruccello. Una serata inaugurale che avrà come madrina l’attrice Isa Danieli. Del programma, ancora top secret fino all’annuncio ufficiale che sarà dato nel corso della conferenza stampa il 29 luglio prossimo, si sa, oltre al titolo dello spettacolo inaugurale, che la sera del 4 agosto, nel corso della serata di gala che vedrà testimonial d’eccezione Renzo Arbore, sarà in scena la bravissima Antonella Morea che, con un gruppo di musicisti sarà la protagonista di “Recitar Cantando Raffaele Viviani”.
Una scelta, quella di abbinare Ruccello e Viviani, due importantissimi drammaturghi del novecento, entrambi stabiesi, che entusiasma particolarmente il Sindaco De Lucia che afferma: “Ci piace evidenziare quello che produce la nostra terra. La Penisola Sorrentina (che parte appunto da Castellammare di Stabia, ndr) e la Costiera Amalfitana (di cui Positano è considerata “la perla”, ndr) sono in questo modo anche unite da un legame culturale della cui divulgazione siamo più che orgogliosi”
Importante, da parte dell’amministrazione, anche l’organizzazione delle strutture che ospiteranno il Festival: “Abbiamo allestito due palcoscenici - dichiara con orgoglio De Lucia - uno nel luogo storico del teatro giardino, che misura ben 8 metri per 8, ed un altro, e questa è una delle belle novità di questa edizione, sul belvedere di Montepertuso che dall’alto domina la baia di Positano. Questo secondo palco ospiterà due spettacoli, ed è stato concepito per far sì che tutta la cittadinanza si senta effettivamente coinvolta in questa bella manifestazione” Il Festival avrà luogo dal 30 luglio al 10 agosto e vedrà premiato, col premio Annibale Ruccello, come nelle passate edizioni, un “autore, attore, regista, tecnico o operatore teatrale che si sia particolarmente distinto con il suo lavoro o con le sue iniziative durante la trascorsa stagione teatrale”, a designare il vincitore ci sarà una giuria composta dai giornalisti Giulio Baffi (Repubblica), Moreno Cerquetelli (TG3), Franco De Ciuceis (Il Mattino), Stefano De Stefano (Corriere del Mezzogiorno), e Nando Spasiano (TGR).