Teatro

Groucho Marx... a teatro!

Groucho Marx... a teatro!

Dall’elaborazione drammaturgica di Emilio Russo, per la regia di Marco Balbi, ecco uno spettacolo che è un omaggio alla straordinaria arte di Groucho Marx, il baffone-occhialone degli omonimi Fratelli, ma che è anche un viaggio in America tra musica e cinema, miti e disincanti. La costruzione della sua personale icona (i baffi e gli occhialoni li portava solo in scena) ha forse superato il valore della sua opera attorale e letteraria: eppure l'intero umorismo contemporaneo, cinematografico e non solo, gli deve qualcosa di immenso: da Woody Allen ai Fratelli Cohen, da Zucker-Abrahams-Zucker a tutti i comici venuti fuori dal Saturday Night Live nonché a molti dei comici di tutto il pianeta: tutti hanno guardato al nonsense surreale dei fratelli Marx come a un faro. Quando a Robin Williams fu chiesto che metodo di recitazione preferisse, la sua risposta fu immediata: "Groucho Marx". Era amico personale di Thomas Eliot, con cui instaurò un buffo scambio di lettere e fotografie. "Caro T.S, la sua fotografia è arrivata in ottimo stato e spero che questa lettera la trovi nelle stesse condizioni. Non credevo che lei fosse così bello. Se non le hanno ancora offerto il ruolo di protagonista in qualche film sexy, ciò è da attribuire solo alla stupidità dei responsabili del casting.". Groucho dominò anche l´era preistorica dei quiz televisivi americani: You bet your life (scommetti la tua vita) è stato uno dei più grandi successi di sempre della TV americana. "Chiamatemi Groucho" riporta in scena la sua scombinatezza e dissennatezza lungo un percorso da compiere in apnea tra musica dal vivo, canzoni, sketches, dialoghi e sceneggiature assurde, per ritrovare quell'urlo liberatorio e di scherno che lui e i suoi fratelli hanno saputo scagliare con il loro fantastico umorismo anarchico e surreale alla società vanagloriosa, alle ipocrite convenzioni e alle tronfie istituzioni. Con Giovanna Rossi, Andrea Lapi, Gianni Quillico, e Nicola Stravalaci, Vicky Shaetzinger al pianoforte. DOVE E QUANDO: dal 5 dicembre al Teatro Filodrammatici, via Filodrammatici, 1 Milano