"Guardati intorno" è il titolo scelto da ERT Fondazione per la nuova stagione teatrale 2018/19 del Teatro Arena del Sole e del Teatro delle Moline di Bologna: 51 spettacoli e 211 repliche.
“Guardati intorno” è l’invito con cui si inaugura la stagione 2018/2019 del Teatro Arena del Sole e del Teatro delle Moline di Bologna, dove il teatro è inteso come luogo di confronto, esplorazione e dialogo.
Afferma il direttore di ERT Claudio Longhi:
«Un cartellone teso a ricomporre la complessa geografia di emozioni e relazioni su cui si tesse l’impalpabile trama del nostro vivere; a tratteggiare il ‘panorama interessante’ che ci circonda, guardando a Oriente e Occidente nel nostro strano rispecchiarsi, ai luoghi di margine e confine dove le identità inquiete cercano il proprio posto, alle più diverse forme del desiderio e ai conflitti che si portano dietro (nello scontro tra generazioni, tra maschile e femminile, etc…); a raccontare, insomma, il giro ‘glocale’ del nostro orizzonte: quel groviglio ingarbugliato di contrade lontane (mai così vicine) e di un palpitante qui ed ora in cui viviamo immersi».
51 spettacoli e 211 repliche compongono il cartellone bognese, in cui il teatro è motore di domande e linguaggi, animato da un dialogo con gli artisti e da una vicinanza con gli spettatori e con il proprio territorio, aperto anche verso traiettorie internazionali.
La Programmazione
La stagione del Teatro Arena Del Sole si apre con la musica dell’Orchestra di Piazza Vittorio, una realtà unica composta da voci e strumenti provenienti da vari angoli del pianeta: Don Giovanni di Mozart secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio è una rilettura originale di Mario Tronco, con la regia di Andrea Renzi e la cantante Petra Magoni nei panni di Don Giovanni.
La programmazione prosegue dando spazio alle molteplici attività produttive di Emilia Romagna Teatro Fondazione, dove un ruolo determinante è svolto dalle realtà italiane con alcuni degli artisti più importanti del panorama teatrale contemporaneo come Enzo Vetrano e Stefano Randisi, Roberto Latini, Elena Bucci e Marco Sgrosso, Daria Deflorian e Antonio Tagliarini, Lisa Ferlazzo Natoli, Giorgina Pi, Marta Cuscunà, Eleonora Danco, Nanni Garella, Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani, Federico Tiezzi, Davide Enia, Valerio Binasco, Leo Muscato, Ascanio Celestini, Compagnia della Fortezza, Teatrino Giullare, Davide Carnevali e Teatro Valdoca.
Non mancano i grandi nomi del teatro e del cinema come Marco Tullio Giordana che dirige uno dei capolavori di Eduardo De Filippo, Questi fantasmi!; Silvio Orlando interprete di una riflessione toccante sulla tematica dell’isolamento sociale in Si nota all’imbrunire, nuovo lavoro di Lucia Calamaro, drammaturga e regista tra le più interessanti del panorama teatrale italiano (lo spettacolo rientra nell’ambito di “Focus Calamaro: un teatro di voci e persone”, organizzato dal Centro La Soffitta con ERT); Massimo Popolizio con Lino Guanciale e un ricco cast di 18 giovani attori, che mettono in scena uno dei capolavori di Pier Paolo Pasolini, Ragazzi di vita!; Jasmine Trinca in La Maladie de la mort, spettacolo tratto dal noto romanzo di Marguerite Duras e diretto dalla regista inglese Katie Mitchell.
Produzioni internazionali
L’Arena del Sole ospiterà produzioni internazionali, che sottolineano il legame tra la nostra cultura e quella di paesi esteri. Arriva così in scena a Bologna in prima nazionale Granma. Metales de Cuba, il nuovo progetto del collettivo artistico tedesco Rimini Protokoll coprodotto da ERT: una performance incentrata sulla situazione cubana oggi.
Declan Donnellan, uno dei più grandi registi europei, Leone d’Oro alla carriera, dirige per la prima volta degli attori italiani in La tragedia del vendicatore (The Revenger's Tragedy, 1606) dell’elisabettiano Thomas Middleton, uno dei capolavori del teatro anglosassone.
Uno spazio importante tra le attività produttive è dedicato anche alla danza con il duo belga Siamese Cie (Koen Augustijnen e Rosalba Torres Guerrero) che mette in scena (B), un vigoroso match tra danzatori e boxeurs. Tra i nomi di spicco anche la compagnia di artisti circensi Flip FabriQue con Transit, spettacolo presentato in occasione dell’atteso appuntamento di fine anno, il 30 e 31 dicembre.
Le collaborazioni
Nell’ottica di una sempre più radicata e produttiva integrazione con le realtà del territorio, continuano le collaborazioni con Festival Gender Bender, Festival 20 30, Bologna Jazz Festival e con Teatro Arcobaleno. Inoltre, il 6 ottobre, in occasione della “Giornata Nazionale dei Risvegli per la ricerca sul coma – vale la pena 2018”, l’Arena del Sole ospita Amleto, i dardi dell’avversa fortuna, progetto a cura di Fulvio De Nigris e la regia di Alessandra Cortesi.