Teatro

I 'Giorni migliori' delle nuove migrazioni italiane

I 'Giorni migliori' delle nuove migrazioni italiane

Il nuovo allestimento di Assemblea Teatro, intitolato Giorni migliori, è uno spettacolo che nasce da un testo dalla forte impronta corale: è il popolo dei migranti, genti che ieri come oggi si sono messe in cammino nell'incessante movimento che il mondo e le sue economie impongono.
La scena è come un album di famiglia. Un testo anomalo, collettivo, per un teatro che vuole essere di gruppo, che parlando le lingue del mondo contemporaneo vuole raggiungere un pubblico che sappia riscoprire la forza della socialità.
Ieri, cento anni fa, erano uomini a muoversi, lasciando come unico legame la madre o una “morosa” con la promessa di tornare; oggi sono invece le donne a lasciare affetti forti: famiglie, mariti, ma soprattutto figli, in America del Sud come nell'Est dell'Europa. Un'emigrazione femminile che vive nella speranza di un ricongiungimento che spesso, in epoca di crisi, diviene più incerto.
Un cast di otto attori e un musicista per uno spettacolo corale, come non è più usuale realizzare, ma che continua a indicare la caratteristica di un gruppo collettivo fin nel nome quale Assemblea Teatro.
Inusuale anche il motivo musicale che percorre lo spettacolo. Si è lavorato infatti,  grazie alla collaborazione del produttore Roberto Colombo, sul repertorio della cantante Antonella Ruggiero e questa scelta di attingere a composizioni non di tradizione ma contemporanee, dona allo spettacolo un apporto emozionale forte, capace di attualizzare l’impatto del testo di Laura Pariani come sempre ricco di lingua e dialetti.
Appuntamento dal 5 all’8 novembre al Teatro Agnelli di Torino.

ingresso intero € 10 / ridotto € 8