Teatro

I primi 40 anni del Sancarluccio di Napoli

I primi 40 anni del Sancarluccio di Napoli

Il Teatro Sancarluccio di Napoli compie 40 anni si attività, non poteva, pertanto, nonostante i problemi che attanagliano la cultura e la gestione dei piccoli spazi teatrali, non festeggiarli con una stagione di grande vitalità, densa di impegnativi appuntamenti, dalla musica alla prosa, dal nobile cabaret di matrice germanica alla tradizione partenopea, sia musicale che teatrale, a cui si accompagna l’appuntamento natalizio con la Tombola. Ben tre gli appuntamenti, nel corso della stagione, con Pina Cipriani, che renderà omaggio, naturalmente, al suo compagno di vita e di lavoro che con lei inaugurò, nel 1971, lo spazio di via S.Pasquale. Parliamo, come è facile intuire, di Franco Nico, il bravissimo cantautore  scomparso tragicamente tre anni fa.
Tanti i nomi in campo, dal comico Vito, ad Arnolfo Petri, regista ed interprete di “Versi Spezzati”, uno spettacolo ispirato alla poesia ad opera di Angela Matassa e Gioconda Marinelli, da Ciro Pellegrino a Roberto Capasso, entrambi in lavori in cui la tradizione napoletana incontra l’innovazione scenica, il primo con “Viva le ruà”, sui miti partenopei, ed il secondo con un intrigante riadattamento della farsa scarpettiana “Don Anselmo Tartaglia” ai giovani Lucia Stefanelli Cervelli e Gianluca Masone rispettivamente attrice e regista di  “Tutte li femmene de Pulecenella”. Tanti i giovani, da Luca Nasuto, con un testo che rievoca l’epoca delle case chiuse, in scena abbinato ad un atto unico di Vittorio Adinolfi, a Maurizio Capuano, con un dissacrante giallo-rosa. Impegnati a rileggere Shakespeare Giovanni Piscitelli (“Rosalina”) ed Oscar Di Summa (“Riccardo III”), mentre alla tragedia greca ed al mito di Medea si rifanno Annika Strøhm e Saba Salvemini. Trenta e più i titoli in cartellone, con un occhio sempre vigile alla nuova drammaturgia, con autori che già hanno ricevuto consensi di critica e di pubblico quali , ad esempio, Pippo Cangiano ( “Bimbi in bilico”) , Carmine Borrino (“Intercity Plus”) e Massimo Maraviglia che è autore di “La insolita lezione del professore O.T.”, interpretata da Bruno Tramice. Da segnalare, infine, il tradizionale appuntamento con Emilio Massa e la tombola natalizia.