Teatro

Il 5 Luglio il Teatro Romano di Ostia Antica da il via alla sua terza stagione

Il 5 Luglio il Teatro Romano di Ostia Antica da il via alla sua terza stagione

Sabato 5 luglio alle ore 21.00  si inaugura la Terza Edizione della Stagione Teatrale ospitata nella splendida cornice del Teatro Romano di Ostia Antica. L'intento della Direzione Artistica di Pietro Longhi, in accordo con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, è quello di consentire al pubblico di apprezzare interamente lo splendore di questo spazio unico al mondo, attraverso la fruizione di opere e di messe in scena consone all'incanto del luogo.

Anche quest’anno privo di contributi del Comune di Roma, il programma si articola in una serie di eventi culturali classici e di performances di danza, mantenendo fede all’esigenza di programmare nelle antiche vestigia del Teatro Romano, a pochi chilometri da Roma, esclusivamente spettacoli classici che abbiano una comprovata valenza artistica e culturale per restituire uno spazio “classico” alla sua naturale vocazione: un punto d'incontro tra popoli, genti e culture.

Apre la Stagione, lo spettacolo “La Dea dell’Amore” di Woody Allen (sabato 5 luglio) con Antonello Avallone, che firma anche la regia.  Per diretta e gentile concessione di Woody Allen, arriva sulle scene italiane uno dei suoi più divertenti film degli ultimi anni, interpretato e diretto da Antonello Avallone, definito dalla critica il Woody Allen italiano. Molti gli spettacoli di alta qualità quest’anno in cartellone, come “Elena” di Ghiannis Ritsos (Venerdì 11 luglio) con Mariangela D’abbraccio per la regia di Francesco Travassi.  

Seguono “Pulcinella e l’Imperatore” (giovedì 17 luglio), per la regia e coreografia di Aurelio Gatti e “I fratelli” di Publio Terenzio Afro (sabato 19 luglio), con Pietro Longhi e Felice della Corte per la regia di Silvio Giordani. 

Due attori straordinari, Maurizio Donadoni e Cinzia Maccagnano, interpretano “Gli argonauti / Giasone e Medea” (mercoledì 23 luglio), costruzione drammaturgica da Apollo Rodio, Franz Grillparzer ed Euripide, con regia e coreografie di Aurelio Gatti. 

La drammaturgia di Paolo Fallai per tre donne esemplari “Carmen  Medea  Cassandra / il processo” (venerdì 25 luglio), con due splendide interpreti Rossella Brescia e Vanessa Gravina, regia e coreografie di Luciano Cannito. E’ possibile cancellare il grigio di un pregiudizio di genere? Cassandra, Medea e Carmen ci provano, ma finiscono uccise dagli stessi drammaturghi che le hanno raccontate… o create!
Vincenzo Zingaro, in veste di regista, propone, ormai come tradizione da molti anni in questo splendido Teatro, un tuffo nell'immaginario giocoso e infantile di Aristofane con l’allestimento di una delle sue migliori opere “Le nuvole” (sabato 26 luglio).

Ospite d’eccezione di quest’anno Giorgio Albertazzi (martedì 29 luglio) con una sua narrazione su Miti ed Eroi
“Mito e infinita dolcezza del morire corteggiando la morte... come da Garcia Lorca.”

Debora Caprioglio, Antonella Piccolo e Chiara Cavalieri, sono le interpreti della pièce tratta da Aristofane
“Cercasi Dea, disperatamente” (mercoledì 30 Luglio) per la regia di Rosario Cappolino. 

Chiude il 6 agosto questa III Edizione della Stagione del Teatro Romano di Ostia Antica, “Agamennone” di Eschilo), per la traduzione di Pier Paolo Pasolini, con Renato Campese, Cristina Cirilli, Pietro Conversano e Laura Mazzi, regia di Pietro Conversano. "Dio fa che finisca presto questa pena". Con parole cariche di angoscia, nella traduzione di P. P. Pasolini, inizia l'Agamennone di Eschilo. 

Ed al tramonto l'area del Teatro si riempie di ombre e di suggestioni magiche che aiutano lo spettatore a compiere uno straordinario viaggio nel tempo.

INFO E PRENOTAZIONI 
Tel. 348.7890213 - 380.5844086
Orario biglietteria: mar-dom 10,00-20.00