Per una volta, sono le donne a parlare in prima persona del loro dolore, dei drammi che vivono, della violenza. “Ferite a Morte” è il progetto teatrale sul femminicidio scritto e diretto da Serena Dandini che porta in scena un problema tutto femminile.
Il debutto sulla scena milanese è previsto per il 7 novembre al teatro Carcano e sarà in scena fino al 10 novembre.
Come in una “Spoon River” sulla violenza di genere, ogni donna racconta la sua storia là da dove si trova ora e riprende vita e spessore, uscendo finalmente da una catalogazione arida e fredda. Il risultato è una antologia di monologhi costruita con la collaborazione di Maura Misiti, ricercatrice del CNR.
Dandini ha attinto dalla cronaca e dalle indagini giornalistiche per dare voce alle donne che hanno perso la vita per mano di un marito, un compagno, un amante o un ex.
La musica accompagna le protagoniste nel racconto della loro storia assieme agli oggetti che hanno caratterizzato la loro tragica avventura.
Sul palco affiancano Lella Costa, artista tra le più appassionate, socialmente impegnate, Orsetta de’ Rossi, Giorgia Cardaci, e Rita Pelusio. A loro si uniranno alcune donne in rappresentanza della società civile milanese.
L’evento teatrale vuole essere un’occasione di riflessione, un tentativo di coinvolgere l’opinione pubblica, i media e le istituzioni.
I monologhi di ‘Ferite a morte’ parlano dei delitti annunciati, degli omicidi di donne da parte degli uomini che avrebbero dovuto amarle e proteggerle.
Non a caso i colpevoli sono spesso mariti, fidanzati o ex, una strage familiare che, con un’impressionante cadenza, continua tristemente a riempire le pagine della nostra cronaca quotidiana.
Al Teatro Carcano di Milano
da giovedì 7 a domenica 10 novembre 2013
FERITE A MORTE