Il teatro di San Carlo risorge dopo i restauri che hanno restituito una sala di stupefacente bellezza e un palcoscenico moderno e funzionale. Chiusa la stagione 2010/2011, parte immediatamente la programmazione estiva, diversificata su vari generi di proposta tenendo sempre alto il livello della qualità.
Inaugurazione con “L'osteria di Marechiaro” di Giovanni Paisiello, rivisitata da Roberto De Simone che propone azione, musica versatile, divertimento e scenari incantati della “mitologia” napoletana. Donato Renzetti dirige l'orchestra del teatro e un cast eccellente: Monica Bacelli, Marina Comparato, Mina Yamazaki, Antonio Siragusa e Domenico Colaianni. Tre le recite, 11/12/14 giugno alle 19,30. Sempre al San Carlo “Pagliacci” di Leoncavallo in una nuova versione firmata da Daniele Finzi Pasca, uno dei più interessanti registi e coreografi contemporanei collaboratore del Cirque du soleil. Ancora Donato Renzetti dirige orchestra e coro del teatro e i solisti Kristin Lewis, Carl Tanner, Dario Solari, Francesco Marsiglia e Simone Piazzola. Le recite in programma (17/20/22/24 luglio sempre alle 21) si intrecciano con il concerto di Keith Jarret che, insieme a Gary Peacock e Jack Dejohnette, offre al Massimo napoletano la prima nazionale del suo nuovo tour mondiale (18 luglio). Ma altri spazi sono coinvolti nella stagione estiva: nel cortile d'onore di palazzo reale il balletto “La strada”, una coreografia di Mario Pistoni su musiche di Nino Rota che vede coinvolto il corpo di ballo del teatro (7/8/9 luglio ore 21); nei giardini di palazzo reale “Musica nei giardini”, tre soirée musicali il 28 giugno e il 5 e 12 luglio; ancora nel cortile d'onore di palazzo reale il concerto di Michele Campanella alla guida dell'orchestra giovanile Luigi Cherubini su musiche di Liszt (19 luglio) e l'orchestra di casa diretta da Luigi Benini (9 e 10 settembre).
Il mese di ottobre è tutto dedicato alla danza. Si parte il 12 e 13 ottobre con il balletto nazionale della Corea con “Prince Hodong”, un titolo che unisce allo stile classico le suggestioni della cultura dell'estremo oriente. Poi il Trittico di Forsythe proposto dal Balletto di Lione (16 e 18 ottobre) e l'omaggio a Mario Pistoni del corpo di ballo del San Carlo con “La strada” (musica di Nino Rota) e “Il mandarino meraviglioso” (musica di Béla Bartòk) in calendario per il 22 e 23 ottobre. Mentre i precedenti appuntamenti sono tutti al San Carlo, gli spazi raccolti del teatrino di corte di palazzo reale ospitano dal 25 al 27 ottobre Carolyn Carlson che presenta alcuni suoi famosi assoli.
Da novembre la nuova stagione 2011/2012: lirica, balletti, concerti. Inaugurazione di gran lusso con “Semiramide” di Rossini in un nuovo allestimento diretto da Maurizio Benini con la regia di Luca Ronconi e, tra i protagonisti, Sonia Ganassi, Simone Alberghini e Lawrence Brownlee (cinque recite dal 18 al 27 novembre). Poi ci si distanzia dalla programmazione tradizionale con “Porgy and Bess” di Gershwin messo in scena dalla compagnia New York Harlem Theatre (dal 10 al 15 gennaio 2012) e “L'opera da tre soldi” di Brecht-Weill con Massimo Ranieri, Gaia Aprea e Lina Sastri (dal 17 al 21 gennaio). Si torna alla lirica tradizionale con “Lucia di Lammermoor”, sei recite in febbraio di una inedita versione per la regia di Gianni Amelio, direttore Donato Renzetti ed Elena Mosuc nel ruolo del titolo. Quindi il rarissimo “I Masnadieri” di Verdi: cinque recite dal 21 al 31 marzo di un nuovo allestimento coprodotto con il Regio di Parma con la direzione di Maurizio Benini e la regia di Gabriele Lavia. Ben 12 le recite in “Bohème” previste in maggio tra turni di abbonamento e fuori abbonamento, un nuovo allestimento per la regia di Lorenzo Amato e la direzione del giovane e talentuoso Andrea Battistoni. La stagione si chiude ad ottobre 2012 con “I pescatori di perle” di Bizet, allestimento del teatro lirico Verdi di Trieste. In mezzo un balletto (“Il pipistrello” di Roland Petit in aprile 2012) e molte proposte nel teatrino di corte di palazzo reale dedicate alla musica napoletana del Settecento: Cimarosa e Jommelli.
Maggiori informazioni sul sito del teatro di San Carlo.