Teatro

Il principio dell'Incertezza, il nuovo lavoro di Teatroscienza, a Trento

Il principio dell'Incertezza, il nuovo lavoro di Teatroscienza, a Trento

Venerdì 16 e sabato 17 novembre alle 21 e domenica 18 novembre alle 10 (con colazione) va in scena al Portland di Trento il primo studio del nuovo lavoro targato Arditodesìo: Il Principio dell'Incertezza, di Andrea Brunello ed Enrico Merlin.

Continua la sperimentazione del duo Brunello (drammaturgo e attore) e Merlin (musicista e compositore). Questa volta, abbandonando il format del Jazz Teatrale, i due si lanciano in un progetto molto ambizioso di Teatroscienza, cioè l'amalgama della conoscenza scientifica (sotto tutti i suoi variegati punti di vista) con il teatro. Teatroscienza non è divulgazione, bensì teatro vero e proprio che però permette agli spettatori di arricchire il proprio bagaglio di conoscenze scientifiche e tecniche vivendo la scienza in una maniera più coinvolgente.

“Il principio dell'incertezza” è una vera e propria lezione divulgativa di meccanica quantistica con un risvolto molto umano. Il progetto prende spessore dal fatto che Andrea Brunello possiede laurea in fisica e matematica e un Ph.D. in fisica teorica ottenuto presso una prestigiosa università americana. A garantire la qualità dell'aspetto scientifico ed il rigore nei contenuti c'è l'importante collaborazione con il Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche dell'Università degli Studi di Trento che ha valutato il testo e contribuito a svilupparlo nei contenuti scientifici.

Lo spettacolo debutterà ufficialmente nel 2013 ma la compagnia ha deciso di andare in scena con un primo studio dello spettacolo che servirà a verificare la forza drammaturgica del testo e alcune scelte registiche e musicali.

In scena si sviluppa l'esposizione del Professor Lapage che si inerpica fra alcuni fra i più misteriosi concetti della meccanica quantistica per raccontare un meraviglioso mondo fatto di misteri e paradossi. Ma sotto la patina di stupore per un universo pieno di sorprese, si nasconde un'inquietante verità. La lezione si trasforma così in una confessione che mescola le teorie più evolute della meccanica quantistica con i segreti del professore, spingendolo a prendere una decisione estrema.

A supportare il lavoro in scena di Andrea Brunello c'è Enrico Merlin, musicista e compositore dal talento poliedrico, che vestirà i panni dello “scienziato musicale”. Per tutto il tempo dello spettacolo Merlin creerà in diretta la musica, sperimentando con suoni, melodie, voci, nel tentativo di dare corpo musicale alle parole del professore. Un connubio questo, fra voce, testo, suoni e musica, che porterà lo spettatore a vivere una piena esperienza teatrale pur senza negare i forti contenuti di divulgazione scientifica presenti nel testo.

Questo lavoro vuole essere una celebrazione del metodo scientifico e del pensiero originale, ma allo stesso tempo una considerazione che esiste il mistero dell'esistenza umana, che nessun pensiero scientifico e razionale potrà, in ultima analisi, mai capirlo veramente.

Il testo, scritto da Brunello stesso, prende le mosse dai libri e dalla biografia di Richard Feynman, importantissimo fisico statunitense premio Nobel per la fisica nel 1965. È a Feynman che si ispira la figura del Professor Lapage, soprattutto per quanto riguarda la sua incredibile capacità di apprezzare le meraviglie dell'universo e la sua incrollabile curiosità. Celebre è la sua frase: “Noi siamo incatenati ai limiti della nostra stessa immaginazione. Crediamo che possiamo fare solo le cose che oggi oggettivamente possiamo fare. Ma se lasciamo spazio per il dubbio, per il confronto allora non ci saranno limiti. Questo è il modo più scientifico di procedere. Dobbiamo lasciare la porta leggermente aperta a ciò che non si conosce.”

Intero 12 €, ridotto newsletter e Carta in Cooperazione 10 €, ridotto Studenti 8 €, ridotto soci Portland e Gold Card Spazio Off 6 €. A fine serata ci sarà una degustazione di vini offerta dalla ditta VIVALLIS. Domenica mattina invece ci sarà una piacevole colazione.

Per informazioni e prenotazioni:
Teatro Portland e Scuola di Teatro
Via Papiria, 8 - 38122 Trento
Tel/fax 0461.924470
Infomail: info@teatroportland.it
Infoweb: www.teatroportland.it