Teatro

Il Teatro dei Limoni a Rignano Garganico per la "Residenza Artistica"

Il Teatro dei Limoni a Rignano Garganico per la "Residenza Artistica"

Ha preso il via con venti corsisti da tutta la Puglia e l’Italia il secondo workshop “Residenza Arrtistica” a Rignano Garganico, il più piccolo paese del Parco Nazionale del Gargano. Il percorso formativo rientra nel Festival NU.D.I. – Nuove Drammaturgie Indipendenti promosso dal Teatro dei Limoni di Foggia e dal suo direttore artistico Roberto Galano, in collaborazione con Teatro.Org. Per una settimana, gli aspiranti attori acquisiranno le regole della  “Narrazione Empatica”, metodo sviluppato da Roberto Galano che verte sulle tecniche di rilassamento e memoria sensoriale, sostituzione e trasformazione delle esperienze immaginate, analisi e rielaborazione del testo e del personaggio. Gli attori si cimenteranno nel portare in scena, nel saggio conclusivo che si terrà domenica 29 luglio nella piazza del Castello Baronale, il surreale “Locanda Almayer”, liberamente tratto dal romanzo “Oceano Mare” di Alessandro Baricco.
“Per il secondo anno siamo ospiti del paese di Rignano Garganico, felici perché lo scorso anno il momento della formazione del Festival NUDI è stato straordinario: i rignanesi sono gente straordinaria e con un grande spirito dell’accoglienza – dice Roberto Galano, che continua –  i ragazzi studieranno il metodo americano di Sanford Meisner cercando di portare in scena un testo poco teatrale come  “Oceano Mare” di Baricco, che ha bisogno di molto lavoro sul testo”. Galano conclude dicendo che: “Domenica regaleremo ai cittadini di Rignano Garganico lo spettacolo. Lo scorso anno l’entusiasmo è stato tale che abbiamo fatto due repliche del “Cyrano de Bergerac”.
Il workshop targato Teatro dei Limoni è  un’esperienza formativa sia dal punto di vista attoriale che umano, e lo dimostra il fatto che metà dei corsisti presenti quest’anno sono reduci dell’esperienza formativa della prima edizione del Festival NUDI: “Sono tornato a Rignano Garganico perché l’esperienza dell’anno scorso è stata bella e intensa. Lo scenario è accogliente e spettacolare, soprattutto le persone di questo gruppo di lavoro intensivo di sette giorni dove si dorme, si vive e si lavora insieme è molto stimolante. Quest’anno il lavoro che faremo è su un’opera a me cara, Oceano Mare di Baricco, e quindi è come se la Locanda Almayer fosse questo posto dove ci apprestiamo a vivere una settimana molto emotiva ed interessante”, dichiara Damiano Camarda, salernitano di origine ma residente a Parma.
Tutti in piazza, dunque, domenica 29 luglio per vivere intense emozioni con "Locanda Almayer" e fare un tuffo nell'Oceano Mare di Rignano Garganico.