Il trovatore di Giuseppe Verdi inaugura il 12 dicembre la stagione 2014-15 del Teatro di San Carlo di Napoli; sul podio il direttore Nicola Luisotti che, alla guida di Orchestra e Coro del teatro, conclude dopo Aida, Requiem e Otello il suo percorso di approfondimento dell’universo verdiano; dopo questo spettacolo Luisotti lascia Napoli dopo quasi tre anni come direttore musicale della fondazione partenopea e un innegabile contributo alla qualità dell'orchestra e del teatro. La regia è affidata Michal Znaniecki, applaudito in Onegin lo scorso febbraio per la sua visione del capolavoro di Čajkovskij vincitore in Spagna del premio Campoamor. Stella di questo nuovo allestimento è Michal Rovner, artista israeliana che da diversi anni si è imposta all'attenzione del pubblico attraverso i suoi video, la fotografia e il cinema e che ha al suo attivo più di sessanta personali nei più prestigiosi musei e galleria d'arte al mondo tra cui la Biennale di Venezia e il Louvre. Collaborano alla parte tecnica Luigi Scoglio per le scene e Giusi Giustino per i costumi. Nel cast Marco Berti e Alfred Kim (Manrico), Lihanna Haroutunian e Anna Pirozzi (Leonora), Arthur Rucinski e George Petean (Conte di Luna), Ekaterina Semenchuk e Enkleida Shkosa (Azucena), Carlo Cigni (Ferrando), Elena Borin (Ines) ed Enrico Cossutta (Ruiz). Dopo la prima del 12 dicembre alle ore 20,30, otto le repliche in cartellone dell'opera che torna al San Carlo dopo dieci anni di assenza: sabato 13 ore 20,30, domenica 14 ore 17, martedì 16 ore 20,30, mercoledì 17 ore 19, giovedì 18 ore 20,30, venerdì 19 ore 18 e sabato 20 ore 19.
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