Martedì 6 ( replica mercoledì 7 novembre ), alle ore 21, inizia la nuova Stagione di prosa della Fondazione Goldoni di Livorno con “ Titanic “ il musical di successo nato da un'idea di Federico Bellone, già direttore artistico in musical di successo quali “La Bella e La Bestia” e “Flashdance”, qui impegnato nel duplice ruolo di regista e co-produttore.
Pur sviluppando la storia in modo più teatrale rispetto all’omonimo film del 1997 campione di incassi
nella storia del cinema, il musical si avvarrà di spettacolari cambi di scena, costumi sontuosi, effetti speciali (tra cui ovviamente quello dell’affondamento), l’automobile d’epoca in scena, grandi illusioni e un indimenticabile tema del maestro Ennio Morricone, in un mix di comicità, sentimento, azione, avventura, sensualità, nostalgia, tensione, mistero, stupore, bellezza e lusso, per un affresco di personaggi d’inizio secolo, così diversi ma tutti uguali di fronte al destino.
Fra gli interpreti dello spettacolo, nella parte del giovane e affascinante clandestino che si imbarca sul transatlantico ricco di sogni ed entusiasmo, troviamo Danilo Brugia, già affermato attore, a breve anche sugli schermi televisivi di Rai 1 protagonista della seconda serie della fiction “Rossella”. Con lui sul palco, nella parte di Madame Duval la straordinaria Dora Romano, già diretta da registi del calibro di Luigi De Filippo, Ermanno Olmi, Glauco Mauri, solo per citarne alcuni. Valentina Spalletta, personaggio televisivo e attrice teatrale, già protagonista del musical “Aladin” di Stefano D'Orazio è la giovanissima cantante lirica Isabelle Duval, affascinata e poi perdutamente innamorata corrisposta del protagonista. Insieme a loro un nutrito cast di attori cantanti come gipeto, Marco D'Alberti, Luca Giacomelli, Marco Massari, Antonio Orler, Nicoletta
Ramorino, Angelo de Maco, Andrea Fazio, Camilla Mafezzoli, Sergio Maniscalco e Angela Pascucci, per uno spettacolo struggente, sorprendente ed emozionale fra mistero, avventura ed effetti di scena.
“Titanic” è il primo titolo del cartellone di prosa, caratterizzato dalla proposta di “classici” italiani
(“Questa sera si recita a soggetto” di Pirandello, “Questi fantasmi” di Eduardo De Filippo) e stranieri
(“Re Lear”, “Falstaff e le allegre comari di Windsor” di Shakespeare, “Cyrano de Bergerac” di Rostand),
accanto a commedie brillanti (“Il discorso del re”, “Colazione da Tiffany”) e musical (“W Zorro”), con
le interpretazioni di alcuni più bei nomi tra gli artisti del panorama nazionale (Michele Placido, Carlo
Giuffrè, Alessandro Preziosi, ecc.). Un mix per soddisfare più gusti ed aspettative e con l'apertura del
primo sipario, la Fondazione Goldoni segnala un dato positivo ed incoraggiante che viene dal pubblico:
rispetto alla precedente stagione, che pure aveva conosciuto una bella partecipazione con numerosi “Sold
out” e nonostante la crisi che investe tutti, la campagna abbonamenti prosa ha segnato un ottimo +15%.
Sono quindi gli stessi spettatori che sembrano voler indicare la cultura ed il teatro in generale come uno
degli “antidoti” possibili contro la crisi.
Un'apertura di stagione nel segno del musical, un genere artistico che tanto favore incontra tra il pubblico
di tutte le età e che proprio al Teatro Goldoni di Livorno conosce un articolato e pluriennale Laboratorio
della “Bottega d'Arte” ad esso dedicato, con numerosi giovani che studiano canto insieme a danza e
recitazione, con finalità anche produttive e che proprio recentemente ha dato buone prove sia in città che in
fortunate trasferte.